La cavalcata trionfale del Napoli nella stagione 2022-2023: un viaggio tra cronache, aneddoti e interviste 7 puntata

Napolipiu.com vi ripropone la fantastica cavalcata azzurra. Il trionfo azzurro a puntate  nel torneo 2022 – 2023, con cronache, aneddoti, interviste ecc. 

Giornata 12 del 30 ottobre 2022

 

Cremonese – Udinese 0 – 0 Irrati di Firenze
Empoli – Atalanta 0 – 2 Ayroldi di Molfetta (BA)
Verona – Roma** 1 – 3 Sacchi di Treia (MC)
Inter – Sampdoria 3 – 0 Massimi di Termoli (CB)
Lazio – Salernitana 1 – 3 Manganiello di Pinerolo (TO)
Lecce – Juventus 0 – 1 Chiffi di Padova
Monza – Bologna** 1 – 2 Pairetto di Torino
Napoli – Sassuolo* 4 – 0 Rapuano di Rimini
Spezia – Fiorentina 1 – 2 Massa di Imperia
Torino – Milan 2 – 1 Abisso di Palermo

 

*Giocata il 29 ottobre 2022.

**Giocate il 31 ottobre 2022.

 

Non buona la giornata arbitrale.

Sbaglia ancora Irrati, peggio non consigliato da Mazzoleni al VAR. Clamoroso il calcio di rigore negato all’Udinese. Il fallo (58’) di Ascacibar su Arslan è evidente ma sfugge a Irrati e Mazzoleni. Il fallo di Ascacibar è talmente netto che una volta tirato giù il giocatore friulano si infortuna e qualche minuto dopo sarà costretto a lasciare il campo. Arslan sarà sostituito da Kingsley Ehizibue.

assano a tre i rigori negati al Napoli, ma ormai non fanno più notizia come se fosse cosa e fatto normale. Resta inspiegabile il silenzio del mainstream partenopeo. A Milano e Torino le proteste sarebbero state immediate e da prassi.

Il mani di Rogerio è talmente evidente che sfugge a Rapuano e persino a Marini al VAR.

Vince la Juventus ma sull’esito dell’incontro pesa forse la mancata superiorità numerica negata ai pugliesi al 12 minuto di gioco. Ancora una volta è puntuale Maurizio Pistocchi con l’analisi ineccepibile sull’episodio Miretti – Oudin: “Punto 3: mette a rischio l’incolumità dell’avversario (intervento da tergo e piede alto)”.

Vince il Torino ma ne combinano di tutti colori Abisso e Aureliano, al VAR. Tralasciando l’iniquo uso dei cartellini e il terzo tempo finale, resta incredibile la rete irregolare convalidata a Messias dopo la plateale spinta a due mani su Buongiorno. Tralasciamo anche il mancato intervento del IV Uomo Maresca e dell’assistente Di Vuolo a pochi passi, ma resta incredibile il mancato intervento di Aureliano dalla sala VAR.

Giornata 13 del 6 novembre 2023

Atalanta – Napoli** 1 – 2 Mariani di Roma
Bologna – Torino 2 – 1 Giua di Sassari
Empoli – Sassuolo** 1 – 0 Feliciani di Teramo
Juventus – Inter 2 – 0 Doveri di Volterra (PI)
Milan – Spezia** 2 – 1 Fabbri di Ravenna
Monza – Verona 2 – 0 Cosso di Reggio Calabria
Roma – Lazio 0 – 1 Orsato di Montecchio Maggiore (VI)
Salernitana – Cremonese 2 – 2 Marchetti di Ostia (ROMA)
Sampdoria – Fiorentina 0 – 2 Marinelli di Tivoli (ROMA)
Udinese – Lecce* 1 – 1 Fourneau di Roma

*Giocata il 4 novembre 2022.

**Giocate il 5 novembre 2022.

 

La Juventus si aggiudica il cosiddetto derby d’Italia con le reti di Rabiot e Fagioli. Nel derby capitolino, Felipe Anderson punisce la Roma al 29’. Vince anche il Milan soffrendo più del dovuto contro un buon Spezia. I rossoneri passano con Theo Hernandez al 21’ ma subiscono il ritorno ligure e il pareggio di Maldini al 59’. Solo nel finale, 89’, gli ospiti devono arrendersi alla rete di Giroud.

Forse affrettata in Monza – Verona l’espulsione del giocatore scaligero Magnani al 27’ ma le dolenti note giungono da Bergamo con la perfomance arbitrale di Mariani. Vince il Napoli ma l’arbitraggio resta. Osimhen (23’) ed Elmas (35’) rimediano al generoso rigore trasformato da Lookman al 19’ ma la lacunosa gestione arbitrale rimane.  Alla fine riesce a protestare Gasperini, sorretto dai soliti fogli rosa di Milano e non colorati di altrove. Ma come si fa a scrivere Osimhen e Demiral se… le danno ma vicendevolmente e in un classico (e robusto) duello di gioco se a darle è stato solo Demiral e a prenderle è stato Osimhen. Ma ormai da queste parti non c’è da meravigliarsi più di niente come le faziose telecronache DZAN che il mitico Rosario Pastore evidenzia da tempo. L’arbitro internazionale di Roma, come era già accaduto in Milan – Napoli alla VII giornata, penalizza ancora i partenopei, soprattutto sul piano disciplinare. Tralasciando il più che dubbio rigore assegnato all’Atalanta (inaspettato il pallone che colpisce Osimhen su calcio d’angolo?) è inaccettabile quanto concesso ai giocatori bergamaschi sul piano disciplinare, principalmente a Demiral.

E più in generale è avvilente quanto gli arbitri consentono agli avversari del Napoli sotto questo aspetto a discapito del gioco. Per lunghi tratti è sembrato di rivedere l’arbitraggio di Irrati in Roma – Napoli all’XI giornata. Uno scatenato Gasperini che pareva il copia – incolla di Mourinho che da bordo campo protestava ogni qualvolta i suoi boys mazzolavano a dovere gli avversari. Se resta incredibile quanto concesso a Joakim Maehle ai danni di Lozano (persino un fallo a palla lontana al 27’) è clamorosa la mancata espulsione di Demiral dopo i tanti falli compiuti su Osimhen.

Per la cronaca Demiral è ammonito solo al 36’. Gli altri cartellini gialli per l’Atalanta giungono solo nel finale a botte già date. Al 58‎’‎ è ammonito Rasmus Winther Hojlund; Tolói, Joakim Maehle e Zapata sono ammoniti al 92’ ma per proteste.

Exit mobile version