Antonella Leardi, all’indomani della sentenza in appello che ha ridotto da 26 a 16 anni la pena per Daniele De Santis, l’ultras romanista che il 3 Maggio del 2014 ferì a morte Ciro Esposito, parla a Radio Kiss Kiss Napoli:
“Me l’aspettavo quest’ingiustizia. Stanno difendendo un assassino. Con questo sconto della pena hanno ucciso di nuovo mio figlio. L’ingiustizia è stata fatta e la verità è tenuta nascosta. Non capisco perchè stanno coprendo questa persona di estrema destra e appartenente a personaggi politici di estrema destra. C’è tanta sfiducia. Oggi ho solo fiducia nella giustizia divina. Andrò avanti nella mia battaglia, affinchè non succedono altre tragedie come questa accaduta a mio figlio. Le scuse di De Santis? Me le doveva fare tre anni fa. Oggi non servono. Oggi deve chiedere scusa a Dio in privato…”