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DAZN prepara la stangata contro il pezzotto

La piattaforma streaming si costituirà parte civile nel processo di Catania. I legali chiedono risarcimenti agli abbonati pirata.


 

DAZN passa al contrattacco nella lotta alla pirateria. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Repubblica, la piattaforma streaming prepara una mossa senza precedenti dopo l’operazione della procura di Catania.

Una decisione che arriva mentre l’emittente sta rivedendo la sua politica commerciale, offrendo una partita gratuita per giornata e promozioni Black Friday, consapevole che l’abbonamento da 40 euro mensili senza competizioni europee – ora su Sky Sport – ha allontanato molti utenti.

Come riportato da Calcio e Finanza, “per aggredire i beni dei pirati ora indagati, cioè degli organizzatori della rete clandestina, DAZN si costituirà parte civile al processo penale che nascerà dall’inchiesta catanese e lo farà in qualità di persona offesa dal reato”.

I dati statistici mostrano però un paradosso: il fenomeno della pirateria è aumentato proprio dopo il rincaro dei prezzi e le nuove politiche di abbonamento di DAZN, che hanno penalizzato soprattutto gli utenti già abbonati a Sky.