Il giornalista Gaetano Imparato si è soffermato sul ritorno di Victor Osimhen e sulla prestazione di qualche azzurro nelle ultime uscite del Napoli.
Il decano dei giornalisti campani, Gaetano Imparato, ha svelato la difficile situazione del club partenopeo nel corso della trasmissione “Fuorigioco” su Tele A.
Il focus principale dell’analisi di Imparato è stato il ritorno di Victor Osimhen, considerato uno degli attaccanti più forti al mondo. Classificatosi all’ottavo posto nell’ultima edizione del Pallone d’Oro, Osimhen è chiamato a giocare un ruolo chiave nel rialzare le sorti della squadra. Tuttavia, Imparato avverte che il nigeriano rischia la svalutazione se non ritorna ai suoi livelli prestazionali.
“In tanti se la prendono con Victor Osimhen, ma il nigeriano non è l’unico male di questo Napoli”, ha dichiarato Imparato. Il giornalista ha rivelato l’esistenza di due “bambinelli” intoccabili nel Napoli, nonostante le loro prestazioni deludenti. Giovanni Di Lorenzo e André-Frank Zambo Anguissa sono stati nominati esplicitamente da Imparato come giocatori sul piedistallo presidenziale di De Laurentiis, nonostante errori e delusioni recenti.
“Nella partita di Milano, Di Lorenzo sbaglia in occasione del gol insieme agli altri. De Laurentiis però dice che è intoccabile. Stesso discorso per Anguissa, anche lui deludente”, ha affermato Imparato durante la trasmissione. Inoltre, il giornalista ha sollevato dubbi sull’atteggiamento di Khvicha Kvaratskhelia, suggerendo come il giovane talento georgiano possa essere diventato un po’ egoista in campo.
“In tanti se la prendono con Victor Osimhen, ma il nigeriano non è l’unico male di questo Napoli. Ci sono due, tra bambinelli che non possono essere toccati. Se ne deve parlare bene anche se fanno male. Nella partita di Milano, Di Lorenzo sbaglia in occasione del gol insieme agli altri. De Laurentiis però dice che è intoccabile. Stesso discorso per Anguissa, anche lui deludente. Si può dire poi che Khvicha Kvaratskhelia è un po’ egoista?”.