Matteo Politano, l’asso azzurro che ha fatto della sfida con il Milan la sua personale vetrina di successi.
NOTIZIE CALCIO NAPOLI. Giovanni Simeone e Matteo Politano, entrambi protagonisti della scena calcistica italiana, sono diventati i due incubi del Milan, e la Gazzetta dello Sport racconta i dettagli di questa rivalità che tiene con il fiato sospeso gli appassionati di calcio.
Un anno e mezzo fa, a settembre, Simeone è stato l’eroe in maglia azzurra che ha regalato i tre punti al Napoli, sconfiggendo il Milan di Pioli con un guizzo da centravanti vero del “Cholito”. Una vittoria sofferta ma che ha consolidato la reputazione di Simeone come una minaccia per i rossoneri.
“Simeone è stato l’ultimo grande eroe in maglia azzurra a regalare i tre punti al Napoli: un anno e mezzo fa, a settembre, il Napoli di Spalletti si impose – soffrendo – grazie a un guizzo da centravanti vero del Cholito.
Ma è Matteo Politano a incarnare veramente il tormento per il Milan. Cinque reti in totale contro i rossoneri, di cui quattro segnate al mitico San Siro. Il Milan è diventato la vittima preferita di Politano, che sembra indossare i superpoteri quando calca il terreno di gioco a Milano.
“Politano, invece, quando incrocia il Diavolo si esalta: il Milan è la squadra contro cui ha realizzato più reti in assoluto (5, come contro il Genoa), ma è a San Siro che Matteo sembra indossare i superpoteri. Al Meazza, contro i rossoneri, ha segnato quattro delle sue cinque marcature al Milan”.
Le tensioni tra l’esterno azzurro e il pubblico rossonero sono palpabili, con fischi copiosi che piovono dagli spalti ogni volta che Politano si avvicina al pallone. Una rivalità che va oltre il campo, con il giocatore che non ha mai goduto di un grande feeling con i tifosi del Milan, soprattutto per la sua parentesi interista.
“Quando Politano mette piede a San Siro, dagli spalti piovono sempre fischi copiosi. Tra l’esterno azzurro e il pubblico rossonero non c’è mai stato un grande feeling e non soltanto per la parentesi interista”.