Claudio Gavillucci tuona: “I cori in Udinese-Napoli? La partita andava fermata, il regolamento parla chiaro”.
Gavillucci, è stato il primo arbitro che abbia fermato una partita di Serie A per l’insorgere di continui cori razzisti dagli spalti. Il fischietto ha parlato a Radio Punto nuovo di quanto accaduto lunedì sera alla Dacia Arena, quando i tifosi dell’Udinese hanno intonato cori razzisti contro Napoli e i Napoletani:
GAVILLUCCI SU UDINESE NAPOLI
“Non avevo visto la gara, e la prima cosa che sono andato a controllare quando me l’hanno detto se i cori erano udibili, chiaramente. Possiamo dire che Manganiello non abbia rispettato il regolamento? Il regolamento parla chiaro, l’arbitro deve far fare l’annuncio e può interrompere momentaneamente la gara, poi un eventuale interruzione definitiva spettava alle forze dell’ordine“.
Gavillucci aggiunge: “Dopo la mia interruzione di quella gara, se non sbaglio anche Rocchi interruppe la partita Roma-Napoli. Purtroppo, ci sono state anche altre occasioni e non capisco perché lunedì sera Manganiello non abbia interrotto momentaneamente la partita“.
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