Corriere. Napoli-Genoa, agli azzurri manca un rigore. Il Var sbaglia

Napoli-genoa, rigore negato agli azzurri. Lerager con il braccio in area, rigore non concesso ai partenopei. Il var sbaglia ancora con il Napoli

[wp_ad_camp_1]

Pessima prestazione del Napoli contro il Genoa. Agli azzurri sommersi dai fischi dei tifosi, paradossalmente mancano i fischi degli arbitri. Ad oggi sono 8 i rigori negati alla squadra di Ancelotti.

Non è un alibi ma un dato di fatto oggettivo a prescindere dalle prestazioni e dal non-gioco della squadra azzurra. Gli arbitri continuano a sbagliare contro i partenopei ai quali viene sistematicamente negato il “tap penalty”.

I fischietti continuano imperterriti a riscrivere la classifica con decisioni dubbie, come è accaduto in Napoli-Genoa.

Neanche il tempo di cominciare e subito un piccolo caso. Il Napoli, scrive il corriere dello sport,  arriva al gol con Insigne ma il gioco è fermo e dopo pochi istanti ecco la conferma: c’è fuorigioco di partenza di Lozano sul primo tocco di Mertens, giusto quindi il ­fischio di Calvarese.

[wp_ad_camp_2]

RIGORE NEGATO AL NAPOLI CONTRO IL GENOA

Al 37’ il Napoli protesta per un intervento di Pajac su Callejon che sta per battere a rete: in questo caso l’arbitro lascia correre giudicando in maniera esatta, il difensore del Genoa è in anticipo.

 Nella ripresa, dopo 13 minuti, negato un rigore al Napoli: su una punizione di Mertens dal limite Lerager salta e tocca il pallone con il braccio alto (immagine Dazn); la deviazione con il gomito è netta, non ci sono dubbi. Il silent check tiene fermo Calvarese per un minuto scarso, dopo il quale si continua a giocare. Ma la decisione è sbagliata.

Exit mobile version