Arek Milik stregato da Napoli e della sua esperienza con Ancelotti. Il polacco carica il gruppo e racconta un retroscena su Younes.
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Arek Milik è intervenuto a radio kiss kiss Napoli. L’attaccante polacco è al centro di alcune polemiche a causa del suo rendimento altalenante, ma è ben conscio di godere della fiducia del tecnico e della squadra. Milik ha raccontato di essere rimasto stregato da Napoli e da Ancelotti. Il polacco ha regalato anche un retroscena con Younes all’Ajax.
MILIK SUL NAPOLI
“Siamo una grande squadra e un gruppo fantastico, abbiamo giocatori forti in ogni reparto e siamo tutti amici, questo aspetto è meraviglioso. Vogliamo continuare a far bene. Miglior attacco della Serie A? Siamo felici, certo, ma possiamo fare meglio. Ora la testa è al prossimo match col PSG, che vogliamo vincere. Ieri abbiamo giocato veramente bene, nell’inizio della ripresa abbiamo commesso qualche errore ma per fortuna siamo riusciti a raddrizzare la sfida”.
ANCELOTTI ARRABBIATO
“Ancelotti arrabbiato ieri sera? (Ride, ndr) Si, è così. Possiamo dire che il mister vuole sempre il massimo da noi. PSG e qualificazione agli ottavi? Sarà dura, hanno giocatori davvero forti, ma queste partite si attendono una vita intera. Vogliamo far bene e vincere. Poi quando giochiamo davanti ai nostri tifosi, al San Paolo, tutto è possibile.
Ancelotti marcia in più? Lui ha vinto tutto, ha l’esperienza per vincere tutto anche qua. Vogliamo giocar bene, vincere ogni gara e passare il turno in Champions”.
“Parole di Ancelotti dopo la Roma? Sono felice delle sue parole, ma è fare gol che mi dà gioia e sicurezza. Voglio segnare sempre. Purtroppo non accade ogni volta, ma per fortuna in rosa abbiamo altri attaccanti fortissimi, li rispetto e quando ho un’opportunità cerco di approfittarla al massimo”.
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GHOULAM E YOUNES
“Il ritorno di Ghoulam? La nostra rosa è ottima, siamo sulla strada giusta. Vogliamo vincere ogni gara. Younes? Giocavamo col 4-3-3 all’Ajax, un campionato bellissimo perdendo lo scudetto all’ultima gara, un peccato.
MILIK STREGATO DA NAPOLI
I tifosi mi adorano? Napoli è una città fantastica, mi piace tantissimo. Il tempo è stupendo, c’è quasi sempre il sole, si può stare in maniche corte e questo lo adoro. Ho giocato in Olanda, Germania, Polonia e questo per me è meraviglioso. Zielinski? Per me è un fuoriclasse”.
MONDIALE
“Mondiale? Un’esperienza che mi ha dato tanto, ma non abbiamo fatto bene. La Polonia poteva fare di più. Sono comunque esperienze sempre bellissime, un Mondiale non si gioca ogni giorno. Oltre a me Lewandowski e Piatek ce ne sono tanti altri fortissimi in attacco. Io e Piatek possiamo ancora crescere tanto, siamo giovani”.
FUTURO
“Tra poco compio 25, posso crescere molto. Speriamo. Per un attaccante fare gol è la cosa più importante, se non segni tutti ti criticano e devo accettarlo. Devo crescere, posso dare ancora di più al Napoli. Gli ultimi due anni sono stati brutti. Ma ho un grande futuro davanti e voglio crescere”.