La strategia azzurra: è già tutto programmato? La domanda si pone in seguito alle vicende del San Paolo. Ora è un Napoli tra secondo posto e calciomercato.
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Napoli è già tutto programmato? Tra secondo posto e calciomercato. Ancelotti ha rassicurato tutti: “Abbiamo già programmato il futuro”, i tifosi sognano il grande colpo. Società ed allenatore devono decidere il mercato in uscita. Al triplice fischio finale di Napoli-Arsenal è finita la stagione del Napoli. C’è ancora il secondo posto nel campionato di Serie A da difendere, ma non sembra preoccupare più di tanto, visti i distacchi dalle inseguitrici. E’ ora di pensare già al futuro alla prossima stagione, con Ancelotti in panchina.
Napoli calciomercato ed altri obiettivi
“Abbiamo già programmato il futuro” queste le parole di Carlo Ancelotti nel post partita di Napoli-Arsenal, gara compromessa già all’andata dei quarti di finale di Europa League con il 2-0 in favore dei gunners. Le parole del tecnico della Società Sportiva Calcio Napoli lasciano aperti gli scenari. Se il futuro è già programmato cosa bisogna aspettarsi dal prossimo calciomercato del Napoli?. “Nella società nessuno fa drammi. Il prossimo anno si può andare più avanti” ,fa sapere Ancelotti che, quest’anno, si è forse ‘accontentato’ di una rosa non completamente sua, di giocatori che non si inseriscono alla perfezione nel suo modulo di gioco e di un calciomercato in uscita che a gennaio gli ha fatto perdere anche Rog ed Hamsik. Ecco perché andare oltre i quarti di finale di Europa League o superare il girone di Champions League significa anche investire sul mercato.
Insigne fischiato
I tifosi si attendono qualche colpo da novanta nel prossimo calciomercato, un nome che possa riaccendere la passione. Insomma qualcosa a cui non è molto avvezzo il presidente De Laurentiis che è più propenso a puntare su giovani di grande qualità, strategia che fino ad ora ha comunque dato i suoi frutti. Eppure con la presenza di Ancelotti in panchina e con un mercato che lo scorso anno non è decollatto, i tifosi sperano che qualcosa possa muoversi. Si sogna il grande nome, magari passando anche dalle cessioni.
In questo senso bisogna analizzare i fischi all’uscita dal campo di Insigne. Fischi che fanno il paio con l’intervista di qualche settimana fa del talento napoletano che pure aveva aperto uno spiraglio alla cessione. Sullo sfondo c’è Raiola, il potente procuratore pronto a muovere le fila del gioco. Insigne dunque potrebbe essere uno dei candidati ad andare via per fare casse e dare spazio a calciatori più vicini alle idee di Ancelotti. Dubbi ci sono anche su Mertens che potrebbe lasciare Napoli, al suo posto si parla di Immobile e Belotti. In attacco però ci sono altri dubbi, come Ounas, Verdi e Younes, la conferma di Callejon e quella di Milik sono la base per ripartire ma tanto bisogna ancora fare se davvero dovessero andare via Insigne e Mertens.
Mercato in uscita: questione terzini
Come definita da Corbo la prossima estate potrebbe essere rovente per Ancelotti e De Laurentiis. Al momento si prospetta una sorta di mini rivoluzione dato che sembra fondamentale investire sull’acquisto di terzini, sia a destra che sinistra. Hysaj sembra lontano dagli standard di Sarri, così come Mario Rui non offre garanzie in fase difensiva, mentre Ghoulam va recuperato sotto l’aspetto fisico e mentale. In ogni caso sulle fasce bisogna investire, sembra oramai chiaro. Così come è necessario trovare un regista di ruolo. Allan in quel ruolo appare spaesato, così come non hanno convinto Fabian Ruiz e Zielinski i perni del centro del prossimo futuro, anche se per il polacco continuano a suonare le sirene inglese sponda Liverpool.