Insigne riparte in un nuovo ruolo e cerca il gol dopo il rosso a San Siro. L’ ultima rete risale a 80 giorni fa. Dopo il gol maledetto buio per Lorenzinho
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Le ultime vicende riportate dalla gazzetta dello sport odierna mostrano i vari cambiamenti avvenuti per il giovane campione azzurro dopo l’ultimo match contro il Milan di Gattuso. L’ultima rete a Buffon, poi il periodo nero di Insigne e il “rosso” un mese fa al Meazza. Le ultime due volte che il Napoli ha vinto a San Siro con il Milan c’è sempre stato lo zampino di Lorenzo Insigne, che segnò una doppietta in un clamoroso 4-0 degli azzurri il 4 ottobre del 2015 e poi un altro gol nel gennaio 2017, per il 2-1 finale.
Le parole del Mister
Il messaggio di Carlo Ancelotti arriva forte è chiaro al destinatario: “Mi aspetto una prova di sostanza oggi, come martedì in Coppa Italia. Lorenzo lo vedo molto bene in allenamento.Attendo faccia in campo quello che sa”. L’ attaccante napoletano risponde con parole al miele: “Col mister ho un ottimo rapporto, lui ce l’ha con tutti. Ho sempre voluto lavorare con lui, perché ha vinto tanto e l’ho sempre stimato. Il cambio di ruolo me lo propose dopo la sconfitta contro la Sampdoria, è stata una sua intuizione e io mi sono messo subito a disposizione”.
Nuovo ruolo per Insigne
A breve potrebbe esserci anche un ritorno all’antico. Nel senso che in un Napoli che sta bene e con Koulibaly (e poi Allan) ritroverà gli equilibri migliori, ecco che Lorenzinho potrebbe tornare a fare l’esterno sinistro, come è già capitato in Coppa Italia contro il Sassuolo. E questo per favorire lo schieramento di un falso tridente con Milik e Mertens. Una variante tattica che Ancelotti potrebbe sfruttare soprattutto in corsa, secondo l’evolversi di una gara.
INCANTESIMO BUFFON
Tattica a parte, al Napoli che ha ritrovato i gol di Milik stanno mancando i gol di Insigne, che in campionato non segna dal 2 novembre, mentre l’ultimo gol stagionale risale all’ 1-1 del San Paolo contro il Psg. Realizzare quel rigore,contro un portiere che lo conosceva benissimo, come Buffon, non era facile. Lorenzo ci riuscì ed esultò per il suo decimo gol stagionale quel 6 di novembre. Sono passati 80 giorni e l’astinenza comincia a pesare. Quale migliore occasione per riprendere il filo del gol contro il Milan, cui ha già realizzato ben 6 reti in 12 partite. Tra l’altro all’ amico Gigi Donnarumma – ha già segnato tre volte da quando difende la porta del Milan. E il Napoli finora più bello della stagione – contro il Liverpool e a Parigi contro il Psg– ha avuto sempre come protagonista e goleador Lorenzinho.