Classifica senza errori arbitrali 2022 – 2023 sedicesima giornata. Male Sozza, Fourneau e Ayroldi. Squadre del nord favorite dagli arbitraggi.
Ripartono alla grande gli arbitri di Rocchi. E dire che qualche buontempone dell’informazione italica si è sentito addirittura offeso per le parole dello stoico Saviano sul famoso vento del Nord. Ma dopo l’uragano Sozza – Fabbri abbattutosi sulla Fiorentina la giornata precedente (Milan – Fiorentina, XV), come si vuole definire l’arbitraggio di Fourneau a Salerno. Dopo il ciclone Di Bello – Guida di passaggio a Verona (Verona – Juventus, XIV), come si potrebbe definire la direzione di Ayroldi a Cremona.
Ci è consentito almeno da queste parti domandarci perché questo vento non soffi mai dal Sud. E per pudore non abbiamo menzionato quanto combinato dal duo Valeri – Mariani in quel di Firenze (Fiorentina – Inter, XI). Non bene Santoro. Male il milanese Sozza a Milano, scandalosa la gestione disciplinare. Penalizzato ancora una volta il Napoli.
Salernitana – Milan 1 – 2, Fourneau (Mariani).
Non conoscono pause gli arbitri italici quando incontrano il Milan. Dopo Sozza arriva il romano Fourneau. Nella mediocre gestione disciplinare manca un rigore, ed espulsione, ai campani per fallo di Tomori su Piatek al 51’. Sull’impunità disciplinare, e tecnica, ormai acquisita di Tomori, per non essere accusati di partigianeria si affida a Tancredi Palmeri il dettaglio dell’episodio. “Ma come fa il Var a non dare rigore contro il Milan, per la Salernitana? È rigore per fallo di Tomori, diretto dietro con gamba sinistra su gamba destra di Piatek. Ed è pure rosso per Tomori per fallo da ultimo uomo, checché ne dicano gli insulti nei commenti”.
Per la cronaca si tratta del quinto calcio di rigore, il secondo consecutivo, non fischiato contro il Milan.
Roma – Bologna 1 – 0, Santoro (Chiffi).
E’ una furia Thiago Motta per il rigore assegnato alla Roma e non ha tutti i torti. Il contrasto fra Lucumi e Dybala non è nemmeno lontano parente del rigore (fallo di Tomori) negato alla Salernitana qualche ora prima.
Cremonese – Juventus 0 – 1, Ayroldi (Mazzoleni).
Se resta più di un dubbio sul gol annullato a Valeri (fuorigioco), sarebbe opportuna una spiegazione sulla rete che Ayroldi ha annullato a Dessers. Sarebbe anche opportuno che i folcloristici personaggi addetti alle moviole della prima e ultima ora che tanto si sono affannati in queste ore nel farci sapere che non si tratta di gol annullato perché Ayroldi ha fischiato prima, andassero a rileggersi per quanto scritto sull’arbitro Serra dopo la norma del vantaggio non accordata al Milan contro lo Spezia il 17 gennaio 2022 (XXII giornata).
Inter – Napoli 1 – 0, Sozza (Fabbri).
Sull’inopportunità di designare il milanese Sozza per Inter – Napoli dopo i gravi fatti arbitrali di Milan – Fiorentina se n’era discusso a lungo e vanamente. A Milano non ci sono stati episodi da moviola ma la disastrosa gestione disciplinare del milanese Sozza ha finito per penalizzare il Napoli, antagonista del Milan e dell’Inter nella lotta per lo scudetto.
L’impunità che Sozza ha consentito a Skriniar e compagni è stata scandalosa, con Kvaratskhelia picchiato per tutto il tempo che è rimasto in campo. Il cartellino giallo mostrato soltanto all’83’ a Barella è indicativo sulla pessima gestione alla quale hanno assistito milioni di sportivi. Fra falli, brutto il fallo da dietro su Kvaratskhelia rimasto impunito al 30’ che Sozza non ha nemmeno fischiato, e proteste ad ogni fischio avverso l’espulsione sarebbe arrivata automaticamente per chiunque ma non così è stato per l’interista Barella.
Nella prima mezzora di gioco l’arbitro milanese ha tollerato oltre misura il gioco duro dei giocatori nerazzurri. Dopo aver perdonato Skriniar per il pestone rifilato a Kvaratskhelia a inizio partita non ha ammonito uno dietro l’altro lo stesso Skriniar (fallo da tergo su Kvaratskhelia ai limiti dell’area milanista e si era all’8’), Bastoni per la botta assestata a Politano e Barella per il fallaccio sempre da tergo su Kvaratskhelia.
Nello stesso arco di tempo non sono mancati i colpi per Anguissa (21’). Qualcuno dubita che tre cartellini gialli non comminati ad inizio gara non influiscano sull’esito finale dell’incontro. E i colpi subiti da Kvaratskhelia. Per la cronaca è mancato pure il cartellino giallo per Calhanoglu per il fallo su Politano in ripartenza al 48’. E che dire dei soli 4 minuti di recupero per 8 sostituzioni e 5 interruzioni. Sempre per la cronaca i falli fischiati ai nerazzurri nel primo tempo sono stati solo 4.
CLASSIFICA SENZA ERRORI ARBITRALI 2022 – 2023 SEDICESIMA GIORNATA
REALE | SENZA ERRORI | |||
Squadra | Punti | Squadra | Punti | Differenza |
Napoli | 41 | Napoli | 41 | |
Milan | 36 | Juventus | 30 | -4 |
Juventus | 34 | Lazio | 30 | |
Inter | 33 | Inter | 29 | -4 |
Lazio | 30 | Udinese | 28 | +3 |
Roma | 30 | Milan | 27 | -9 |
Atalanta | 28 | Roma | 27 | -3 |
Udinese | 25 | Fiorentina | 25 | +5 |
Torino | 22 | Atalanta | 24 | -4 |
Fiorentina | 20 | Lecce | 21 | +3 |
Bologna | 19 | Torino | 20 | -2 |
Empoli | 18 | Bologna | 18 | -1 |
Lecce | 18 | Empoli | 18 | |
Monza | 17 | Salernitana | 18 | +1 |
Salernitana | 17 | Sassuolo | 18 | +2 |
Sassuolo | 16 | Monza | 16 | -1 |
Spezia | 14 | Spezia | 14 | |
Sampdoria | 9 | Sampdoria | 11 | +2 |
Cremonese | 7 | Cremonese | 8 | |
Verona | 6 | Verona | 7 | +1 |
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