Agente Luperto: Ancelotti ha convinto Luperto a restare a Napoli. Sebastiano, partito titolare col Torino, ha giocato dall’inizio contro il Frosinone.
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Agente Luperto: Ancelotti ha convinto Luperto a restare a Napoli. Sebastiano, dopo essere partito titolare col Torino, ha giocato dall’inizio anche nella partita contro il Frosinone. Il procuratore sportivo Diego Nappi, manager di Sebastiano Luperto, ha detto la sua sul difensore di proprietà del club azzurro ai microfoni di Radio Marte.
Felice di restare a Napoli
Il procuratore sportivo Diego Nappi, manager di Sebastiano Luperto, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Si gonfia la rete, trasmissione di approfondimento sui temi caldi in casa partenopea e non solo, in onda sulle frequenze di Radio Marte. l’ agente è molto contento del ritorno in campo del giovane da titolare e dichiara che tutti in squadra gli vogliono bene e si fidano di lui. Nappi ha rivelato: “Avevamo pensato di andare via, poi Ancelotti ci ha fermato e ci ha detto che non se ne parlava, che doveva restare. E cosa potevamo dire al mister? Nulla! Ci fidiamo talmente di lui che abbiamo accettato serenamente la sua decisione. Siamo contenti di essere rimasti, Ancelotti è un top coach!”.
La fiducia del mister
Il procuratore ha osservato: “Con i fatti, Ancelotti sta dimostrando che tiene in grande considerazione tutto il gruppo. La formazione del Napoli contro il Frosinone ad esempio, è stata per tutti una sorpresa e aver schierato Luperto, Meret e Ghoualm significa tenere in considerazione tutti. Ascolto molti i giocatori e devo dire che sentono una fiducia smisurata, ma effettiva di Ancelotti”.
Sulle qualità di Luperto
“Luperto quest’estate ha fatto il ritiro col Napoli e dopo aver sentito la fiducia di Ancelotti abbiamo alzato tutti le mani e le squadre che volevano prendere il ragazzo, hanno accettato la decisione. Percepisco una carica infinita nel Napoli che è consapevole di essere forte. A Bergamo ad esempio ha gestito la partita in una maniera incredibile tatticamente perchè ha accelerato e decellerato quando lo decideva. Anche ad Anfield sono certo che il Napoli dirà la sua”.
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Luperto e il Napoli
Nappi ha poi aggiunto: “Luperto è un ragazzo posato, lo conosco da quando aveva quattordici anni. Ce lo segnalò Fabrizio Miccoli, da allora è sempre stato molto equilibrato. In estate stava andando via e cercavamo una squadra? Sì, ma poi Sebastiano è stato chiamato in ritiro dal Napoli e, sentendo Ancelotti, che ha allenato anche Thiago Silva ed Alessandro Nesta, dire che doveva restare a Napoli, non abbiamo avuto dubbi. Le squadre che lo cercavano, a quel punto, hanno accettato il tutto con tranquillità”.
Il match di Champions
Nappi ha concluso: “A Sebastiano tremano le gambe, al pensiero di scendere in campo ad Anfield? Assolutamente no. Percepisco una carica infinita, e non solo a chiacchiere. I calciatori del Napoli sono consapevoli di essere veramente forti, come hanno dimostrato anche in uno stadio tosto come quello di Bergamo. Migliorarsi anno dopo anno è fondamentale, specie per un giovane. A Napoli, a Vercelli e ad Empoli, Luperto si è confermato”.