Tanti applausi per i 20 anni di De Laurentiis al Napoli: ma nessuno degli scudetti e il Mondiale per club scippati

Ziliani analizza l’era De Laurentiis al Napoli: oltre ai 5 trofei ufficiali, evidenzia 3 scippi plateali agli azzurri.

 

Aurelio De Laurentiis celebra 20 anni alla guida del Napoli, un percorso che ha trasformato il club da realtà di Serie C a potenza del calcio europeo. Il giornalista Paolo Ziliani offre un’analisi approfondita di questa era, sottolineando non solo i successi ufficiali, ma anche quelli che ritiene siano stati “scippati” al club partenopeo.

Ziliani elogia De Laurentiis e il Napoli

Ziliani inizia ricordando il contesto in cui De Laurentiis ha operato:

“De Laurentiis sia stato per venti lunghi anni un proprietario e un presidente illuminato facendo del Napoli il club meglio gestito d’Italia, il più sano e il più corretto nella gestione dei bilanci e non solo dei bilanci, lo abbia portato a una dimensione da top club non solo italiano ma internazionale”

Il giornalista contrappone questa gestione virtuosa alle vicende controverse di altri top club italiani, citando gli scandali della Juventus, le difficoltà finanziarie del Milan, e i problemi dell’Inter:

Gli scandali di Juventus, Inter e Milan

La Juventus che dopo essere finita in B per lo scandalo Calciopoli non ha fatto altro che entrare e uscire dai tutti i tribunali possibili e immaginabili sempre amnistiata dalla servile e ridicola giustizia sportiva della FJGC che le ha consentito di vincere nove scudetti consecutivi nei modi e con i metodi che la Procura di Torino ha alla fine svelato, fino a subire l’onta della squalifica UEFA dalle coppe dell’anno scorso;

Il Milan giungere sull’orlo del fallimento al termine dell’inquietante e buia parentesi del dopo Berlusconi col club finito nelle mani di tale Li Yonghong, cinese sconosciuto anche ai cinesi e costretto a patteggiare con l’UEFA l’estromissione dalle coppe per il mancato rispetto del Fair Play Finanziario;

L’Inter vivere stagioni continuamente sul filo del rasoio con dirigente costretti a fare i trapezisti dei bilanci sotto la proprietà della famiglia cinese Zhang indebitata, condannata e inseguita dai creditori in ogni angolo del mondo, e ugualmente capace di diventare vincente in virtù della superiore abilità manageriale del dirigente e oggi presidente Beppe Marotta;

La Juventus, il Milan e l’Inter (assieme alla Roma) costantemente nel mirino dell’UEFA per il con-trollo dei bilanci sorprese a tramare nottetempo per dare vita a quella gigantesca truffa che sarebbe stata la Superlega, il torneo per solo elettinato sfortunato e morto nella culla ideato al solo scopo di risolvere i drammatici problemi economico-finanziari dei club europei con le pezze al culo ma in-capaci di fare di conto e costretti – come nel caso della Juventus a falsare i bilanci con le più indecorose delle furbata;

I Trofei del Napoli di De Laurentiis

Ufficialmente, il Napoli di De Laurentiis ha conquistato 5 trofei:

Ziliani: "De Laurentiis, 20 anni di Napoli: i successi scippati"

Gli scippi al Napoli

Paolo Ziliani evidenzia anche i tre episodi che hanno negato al Napoli ulteriori successi:

la Supercoppa 2012 giocata a Pechino dal Napoli di Mazzarri contro la Juventus (ma forse biso-gnerebbe dire: contro il Palazzo) ricordata ancora oggi come lo scandalo degli scandali, roba che Moggi, De Santis & company ai tempi di Calciopoli erano un manipoli di dilettanti;

lo scudetto 2017-18 passato alla storia come lo scudetto di Orsato, l’arbitro che non vedeva bene da vicino, titolo che il Napoli di Sarri aveva conteso per l’intera stagione indovinate a chi?, ma certo, a Sua Maestà la Juventus;

e ancora il 4° posto (sì, avete letto bene: il 4° posto) nel campionato 2020-21 che venne fatto sparire, e trasformato in 5°, grazie a un colpo di bacchetta magica di mago Calvarese, l’uomo che sussurrava alle zebre, un piazzamento che avrebbe dato al Napoli, matematicamente e meritatamente, non solo il pass per la Champions dell’anno seguente ma anche il pass per il Mondiale per Club 2025, ammesso e non concesso che alla fine questo torneo si giochi.

Una Champions e un Mondiale in più per il Napoli (e in meno per la Juventus) avrebbero voluto dire 100-120 milioni in più nel portafogli: fate voi i conti di cos’ha significato e ancora significa la rapina del secolo.

Ziliani applaude De Laurentiis

Ziliani conclude sottolineando come, nonostante questi successi e la gestione virtuosa, De Laurentiis non abbia ricevuto il riconoscimento meritato:

“Non è stato sufficiente a far convogliare sulla sua figura e sulla sua persona non dico la simpatia, ma la stima, l’apprezzamento e la riconoscenza che un’informazione seria e un movimento serio avrebbero dovuto tributargli fin da subito applaudendolo e additandolo a modello da seguire”

Gli sportivi e le persone perbene lo sanno: sono due e non uno gli scudetti vinti da De Laurentiis; sono due e non una le Supercoppe in bacheca; e ammesso che il Mondiale per club 2025 si giochi davvero, è il Napoli la squadra che assieme all’Inter ha conquistato il diritto di rappresentare l’Italia: che purtroppo nel calcio è il Paese degli imbrogli”.

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