Il calcio di rigore concesso per fallo di mano di Juan Jesus a favore del Barcellona sta facendo molto discutere. Il tocco del giocatore brasiliano sembra veramente impercettibile. In mattinata molti quotidiano hanno parlato di rigore più che generoso per il Barcellona, mentre al Napoli ne è stato negato uno più che dubbio.
Sull’episodio di Juan Jesus in Barcellona-Napoli è intervenuto anche Luca Marelli, moviolista di Dazn che non ha dubbi: “C’è veramente poco da discutere. Il calcio di rigore assegnato al Barcellona per fallo di mano di Juan Jesus è giusto. Quando si tocca il pallone con la mano non ha alcun valore l’intensità, né se sia mano pieno o solo i polpastrelli. Purtroppo quello commesso dal difensore brasiliano è un calcio di rigore netto, Juan Jesus è stato sfortunato ma anche un po’ ingenuo“,
Marelli assolve Kovacs ed il Var anche sul fallo su Osimhen in area del Barcellona: “Nel caso specifico il Var non può richiamare l’arbitro. Questo perché non si poteva interpretare l’intensità della trattenuta. Si poteva fischiare rigore tranquillamente ma doveva valutarlo così l’arbitro stesso. Nel momento in cui il Var chiede all’arbitro cosa avesse visto lui risponde sicuramente che non è una trattenuta da calcio di rigore“. Mentre tutto regolare sul richiamo al Var per il rigore di Juan Jesus: “Il gioco si può interrompere in qualunque momento in cui il Var riconosca un chiaro ed evidente errore dell’arbitro“.
Insomma per Marelli la gestione di Barcellona-Napoli, da parte dell’arbitro è stata pressoché perfetta. Peccato che solo qualche giorno addietro aveva giustificato il fallo di mano evidente di De Ligt contro l’Atalanta, ma anche la possibile espulsione di Szczesny. Una difesa totale che aveva fatto andare su tutte le furie il direttore Umberto Marino.