Luciano Spalletti in conferenza stampa ha commentato la sconfitta del Napoli contro il Milan per 4-0 allo stadio Maradona.
Il Napoli subisce una pesante sconfitta in campionato contro il Milan e il tecnico Luciano Spalletti ha commentato il match ai microfoni di DAZN. Il risultato non è stato severo, secondo Spalletti, ma il Milan ha sfruttato tutte le situazioni che il Napoli ha concesso, dimostrando una grandissima prestazione fin dall’inizio. Il Napoli ha fatto fatica a far circolare la palla come sa fare e ha commesso troppi errori. Inoltre, ha concesso troppo spazio al Milan tra le linee, il che ha permesso ai rossoneri di punire la linea difensiva del Napoli. Il tecnico ha anche spiegato che alcuni giocatori sono tornati dalla Nazionale stanchi, come è successo anche al Milan.
“Se il risultato è severo? No, il Milan ha fatto una grandissima prestazione, è partito forte e ha sfruttato tutte le situazioni che gli abbiamo concesso. Abbiamo fatto una prestazione sotto il nostro livello e la grande responsabilità dei ragazzi li ha portati a tentare di ribaltare il risultato. Abbiamo fatto fatica all’inizio a far circolare palla come sappiamo, abbiamo forzato senza quella qualità nella prestazione iniziale, abbiamo sbagliato troppi palloni per quello che è il nostro livello. Spesso gli abbiamo lasciato spazio tra le linee, loro sono bravi a interpretare questi spazi, hanno trequartisti, centrocampisti di qualità, con l’uomo in mezzo hanno puntato la nostra linea difensiva e non ci siamo divisi bene le loro posizioni. Ci sono giocatori che danno tutto in nazionale e tornano stanchi, anche nel Milan. Un po’ ha influito quello e un po’ ha influito la grande prestazione del Milan, noi non siamo stati al nostro solito livello. Olivera, Osimhen sono tornati con un problema, siamo stati un po’ sfortunati da questo turno della nazionale”.
Quando gli è stato chiesto se ci fossero cambiamenti in vista del quarto di finale, Spalletti ha risposto che ora ci saranno persone che diranno che il sorteggio non è stato favorevole al Napoli, ma che la Champions League è il faro che può mettere a posto tutto.
“Se cambia qualcosa in ottica quarto di finale? Ora ci sarà anche qualche altro che dice che non siamo avvantaggiati dal sorteggio, perché sembrava ci fosse toccata una squadra facile da mettere sotto e non è così. Abbiamo detto che il faro della Champions rimette a posto sempre tutto, in quelle partite è difficile trovare se non a livello emotivi, a livello di personalità qualcuno che non dia tutte le qualità che ha, spero che ci sia anche qualcun altro che la pensa come me”.
Ha inoltre rivelato che non è successo nulla di particolare con Paolo Maldini, il quale gli ha parlato sopra mentre cercava spiegazioni sull’ammonizione di Lobotka, ma il tecnico napoletano non ha preso bene questa mancanza di rispetto. Infine, Spalletti ha affermato di essere fiducioso che ci siano altri che condividono la sua stessa opinione sulla Champions League.
“Cosa è successo con Maldini? Da parte mia non è successo niente, chiedevo dell’ammonizione di Lobotka e il direttore di gara mi spiegava, lui è passato sbracciando a dire ‘ti lamenti sempre’, ma in panchina noi siamo rimasti seduti, casomai è successo a loro di essere richiamati in panchina. Che mi parlasse sopra non mi è piaciuto e gliel’ho detto e lui ha reagito un po’. Per me è tutto a posto, mi è dispiaciuto perché è Paolo Maldini“.