Aurelio De Laurentiis vuole tenere i conti in ordine, per farlo è disposto a tutto: tagli degli ingaggi, cessione dei giocatori in esubero. La regola principale in questo momento è quello di abbassare le spese, in ogni campo. Il primo di tutti è senza dubbio quello del monte ingaggi che deve scendere sotto i cento milioni di euro. Da questo punto di vista De Laurentiis non farà alcuno sconto. Il bilancio è in rosso e nonostante la mossa della rivalutazione del marchio, è necessario correre ai ripari.
Napoli: tre cessioni eccellenti
Corriere dello Sport fa sapere che De Laurentiis sta pensando a sistemare i conti. Lo farà abbassando il tetto degli ingaggi che a partire dal 2022 si libererà di 3 ‘pesi massimi’. Si parte dai dieci milioni lordi di Insigne che ha firmato per il Toronto. A questi i aggiungono i nove (sempre lordi) di Mertens che piace in Qatar, ma che ha voglia di restare. Se vuole farlo, però, il belga a 35 anni dovrà abbassarsi l’ingaggio. Otto milioni saranno risparmiati con Ghoulam.
Ma ci sono anche gli addii possibili di Ospina, che piace al Real Madrid e che può far risparmiare altri 5 milioni di euro lordi. A giungo rientreranno alla base anche Anguissa, anche se il Napoli può esercitare il diritto di riscatto. Terminerà il prestito di Juan Jesus, con cui si parla di rinnovo, ma saluterà anche Tuanzebe arrivato in prestito secco dall’Aston Villa e che molto probabilmente non resterà in azzurro.