Mertens, il messaggio di Ghoulam e la frecciatina alla società

Ghoulam ha pubblicato un  messaggio per salutare Dries Mertens che ha dato il suo addio definitivo al Napoli.

 

GHOULAM –  MERTENS – NAPOLI. Sono silenziosi i social di Mertens nei giorni dell’addio al Napoli. Ancora nessun accenno all’epilogo ufficializzato da De Laurentiis, ci sarà tempo e modo per salutare i tifosi.

Lo ha fatto la moglie Kat: “Napoli, l’amore della mia vita” in una storia. Il miglior marcatore nella storia del Napoli se ne va portando con sé il ricordo di 148 reti in nove stagioni, è arrivato come uno dei tanti e se n’è andato come il re dei gol, l’idolo della folla.

I tifosi lo rimpiangono, lui ha fatto una scelta (anche) di vita non accettando quanto De Laurentiis gli aveva proposto, uno sforzo per posticipare l’addio: 2,4 milioni per un anno (come da lui richiesto) non sono bastati per dire sì e vivere un’altra stagione per arrivare in ‘doppia cifra’.

Si ferma a nove, Mertens, nonostante una trattativa che è stata anche lunga, una volontà comune – da parte del Napoli c’è stata subito con la visita a casa sua di De Laurentiis – senza intesa.

Il Napoli ha salutato Mertens sui social  con un post che ha spento le speranze anche di quei pochissimi tifosi che ancora credevano in un colpo di scena. “Grazie Mertens” il messaggio con in allegato il video dei suoi gol più belli, un minuto in cui sono stati raccolti nove anni intensi e indimenticabili.

Faouzi Ghoulam è stato uno dei pochi che ha voluto salutare l’amico Mertens , con una frecciatina all’operato della dirigenza. “Sei storia di questo club, però peccato che finisca così… non te lo meriti fratm!“, questo il suo messaggio.

 

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Ciao Mertens

Sui social si sprecano i messaggi di tifosi che hanno salutato Mertens. I napoletani salutano lo ringraziano per i gol, le magie, le emozioni e la capacità di essersi innamorato della città fino a diventare un napoletano acquisito.

Tanti gesti di solidarietà in silenzio, all’ombra, e in campo il sorriso come costante di un carattere solare e coinvolgente. Mertens s’è fermato sul più bello, all’indomani di una stagione in cui non è stato sempre protagonista eppure ha contribuito al ritorno in Champions con 13 gol, gli stessi di Insigne ma senza rigori, secondo nella classifica dei marcatori dietro Osimhen (18).

Da Benitez a Spalletti, il Napoli ha conosciuto vari Mertens, s’è innamorato di quello esploso con Sarri, ha apprezzato da subito il ragazzo che poi s’è fatto uomo fino a diventare padre.

Ciro Romeo, il figlio, è un legame eterno con la città, gli faranno compagnia i ricordi per una love story di quelle belle e di quelle rare.

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