Ferlaino: “Maradona se fosse vissuto a Napoli sarebbe ancora vivo. La Juve voleva Diego? ecco come stanno realmente le cose”

Corrado Ferlaino rivela alcuni retroscena su Maradona e la richiesta della Juve dell’avvocato Agnelli.

Corrado Ferlaino, ex presidente dei due scudetti del Napoli, parla a ruota libera ai microfoni del Corriere dello Sport. Ferlaino ha parlato di Diego Armando Maradona, soffermandosi anche sul mancato passaggio alla Juve dell’avvocato Agnelli.

“E’ stata Napoli, più che Corrado Ferlaino, a dare a Maradona una carta di successo, lui è stato bravissimo ed eccezionale, però a Napoli ha trovato proprio il suo terreno. Il carattere di Diego andava d’accordo con quello dei napoletani ed è anche per questo che il popolo napoletano lo ama tanto. Se Maradona fosse vissuto di più a Napoli, ora sarebbe ancora con noi. I napoletani gli sarebbero stati vicini tutta la vita e forse lo avrebbero curato bene.

Fa un altro paragone: “Nella vita capita di morire soli, Diego è morto solo come Napoleone. Una delle ultime volte l’ho visto a Firenze e ci siamo abbracciati.
Che la società abbia ritirato la maglia numero dieci è un particolare poco importante, non vale la pena perderci tanto tempo, non è la maglia che fa l’uomo. È stato bene però ricordare Maradona e ritirare il numero 10 dalle maglie del Napoli”.

Il ricordo più bello

“Un ricordo speciale è la partita ai Mondiali contro l’Inghilterra: ha scartato mezza squadra e ha fatto il gol più bello che io abbia mai visto in vita mia. Maradona è Maradona, non si discute. Il ricordo più bello di quel periodo forse è la festa per il secondo titolo, sulla nave. Tutti noi brindavamo sotto Castel Dell’Ovo e in città si sparavano i fuochi d’artificio. Non ho, invece, nessuno ricordo brutto con Maradona, neanche uno”.

Maradona alla Juve?

L’avvocato Gianni Agnelli avrebbe voluto Maradona alla Juve. La lotta contro la Fiat e gli Agnelli sarebbe stata molto difficile, ma per fortuna Boniperti pensava che Maradona non fosse un giocatore da Juve. La rivincita fu il gol su punizione segnato ai bianconeri da posizione impossibile. Fu una rete bellissima, eccezionale. Maradona già sapeva che avrebbe segnato, disse infatti a Pecci: Tranquillo tanto segno comunque”. Prenderlo dal Barcellona fu una battaglia, molti non volevano che acquistassi un giocatore spendendo così tanti soldi, ma ci riuscimmo e fu bellissimo”.

Arbitri

Le ultime giornate di campionato sono state caratterizzate da molestissimi errori arbitrali, alcuni dei quali clamorosi, Ferlaino spiega come gestiva la questione arbitri:

Quando ero presidente del Napoli, per 12 anni sono stato consigliere federale, con Boniperti. Siedevo al fianco del designatore arbitrale e se gli arbitri con noi sbagliavano, glielo dicevo direttamente e smisero di sbagliare“.

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