L’ex collaboratore di Giuntoli, Giandomenico Costi, discute del futuro del ds e di Spalletti e sulla loro decisione di lasciare Napoli.
NOTIZIE CALCIO NAPOLI. Ai microfoni di Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giandomenico Costi, dirigente sportivo ed ex braccio destro di Giuntoli.
Giuntoli e Spalletti, una Dedizione Senza Paragoni
Giandomenico Costi, dirigente sportivo ed ex collaboratore di Cristiano Giuntoli, ha voluto rendere omaggio alla dedizione professionale di Giuntoli e Luciano Spalletti. Costi ha lavorato a stretto contatto con Giuntoli per tre anni, apprezzandone la passione e la determinazione nel suo ruolo di direttore sportivo.
“Giuntoli e Spalletti si danno completamente a livello lavorativo nel contesto in cui sono. Quando dai tutto, il timore è non riuscire a dare ancora così tanto e credo che questo discorso possa valere per Giuntoli così come per Spalletti,” ha commentato Costi.
Un Tuffo nel Passato con Giuntoli
Parlando del suo rapporto con Giuntoli, Costi ha sottolineato che direttori della statura di Giuntoli sono rari. “Direttori come Giuntoli non ne ho conosciuti, altrimenti mi sarei legato a loro e non a Cristiano,” ha affermato. Ha poi espresso la sua ammirazione per Ciro Polito, ma ha sottolineato che Cristiano Giuntoli ha un merito particolare: “Cristiano nel calcio è un tuttologo perché sa tutto, ma proprio tutto.”
Il Ruolo del Direttore Sportivo
Per Costi, il direttore sportivo ha un ruolo cruciale nel supportare l’allenatore. “Negli anni hanno provato a convincermi che i direttori dovessero essere più amministratori, ma non ci ho mai creduto e non l’ho mai accettato perché il ds deve supportare l’allenatore che è una figura sola.”
Giuntoli, l’Uomo Completo
Giandomenico Costi ha poi elogiato la crescita di Giuntoli a Napoli, che si è completato sotto la guida di Aurelio De Laurentiis. “Giuntoli si è completato con De Laurentiis, lui era più portato al tecnicismo e non alla parte amministrativa, ma a Napoli è cresciuto.”
Napoli, un Club in Cambiamento
Passando al futuro del Napoli, Costi ha espresso rispetto per il compito che attende il nuovo allenatore. “Non vorrei essere nei panni del nuovo allenatore del Napoli perchè fare meglio di Spalletti è davvero difficile. In realtà già fare bene come lui è parecchio complicato.”
Costi ha concluso l’intervista con un omaggio a Napoli e alla vittoria dello scudetto: “Quest’anno è accaduto qualcosa di incredibile perchè tutto è iniziato dal cambio mercato e quest’anno non ha sbagliato praticamente nulla.”