Zielinski è entusiasta del successo storico per 1-6 contro l’Ajax ma mette subito nel mirino l’insidiosa Cremonese
Piotr Zielinski è felice per la vittoria storica del Napoli contro l’Ajax ma, con la grande mentalità che lo contraddistingue, sta pensando unicamente alla Cremonese. Parte da qui l’intervista esclusiva del centrocampista polacco a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli, emittente ufficiale del club azzurro: “Come sto? Mi sento molto bene, ho svolto tutto l’allenamento con il gruppo. Sono a disposizione del mister e dei ragazzi, non c’è problema”.
L’opinione su Ajax-Napoli? “E’ stata una serata fantastica, magica per me e per tutti i napoletani. Siamo andati subito sotto, ma abbiamo avuto tutto il tempo di recuperare. E’ andata benissimo”.
Quali sono state le parole a fine gara di Spalletti? “Era soddisfatto, ma ci ha detto che non avevamo fatto niente, perché adesso c’è un match pieno di insidie da giocare contro la Cremonese. Sappiamo che contro queste squadre è sempre difficile. Bisogna sempre lavorare al meglio, anche se abbiamo fatto un capolavoro: vincere 1-6 nello Stadio dell’Ajax non è cosa da tutti i giorni, abbiamo fatto la storia con un risultato di tale portata. Ma ora la priorità è la Cremonese, bisogna giocare al massimo per vincere”.
Per Zielinski il successo contro l’Ajax è una bellissima soddisfazione
Ajax-Napoli la migliore gara da quando vesti la maglia azzurra? “Non so, abbiamo fatto tante belle partite con diversi gol. Contro l’Ajax è una delle più larghe, in uno stadio come quello di Amsterdam è una bellissima soddisfazione per tutti noi napoletani, ma c’è ancora tanto da fare. Stiamo facendo ottime cose e dobbiamo continuare così”.
Com’è stata la campagna acquisti? “Sono andati via giocatori importantissimi, ma i nuovi che sono arrivati anche se non sono molto conosciuti, hanno dimostrato di avere grandissima qualità. Complimenti alla società per il lavoro svolto”.
Ti fanno piacere i complimenti di Boniek? “E’ uno dei più grandi calciatori della storia della Polonia, ha vinto tutto, mi rendono orgoglioso le sue parole. So che lui vede in me tante cose buone ed apprezzo il mio livello di calciatore. Spero di dargli tante soddisfazioni nel prossimo Mondiale”.