Danilo Giannoccaro è stato nominato dal presidente Figc Gabriele Gravina come coordinatore delle relazioni tra la CAN e i club di Serie A e B. La notizia viene battuta dall’Ansa che spiega come l’intento del presidente federale sia quello di fare informazione e formazione sul regolamento e sul protocollo VAR, nonché fungere da raccordo tra gli arbitri e le società. Giannoccaro, classe ’71, ha diretto 101 gare nel massimo campionato, è stato anche designatore della Commissione arbitri Interregionale dal 2013 al 2015 e della CAN Pro dal 2015 al 2019, per poi entrare a far parte della CAN fino al 2021, e succede proprio all’attuale commissario della Commissione Arbitri Nazionali Gianluca Rocchi.
La figura di Giannoccaro sarà un po’ quella dell’intermediario con i club sempre più spaesati dinanzi a certe scelte arbitrali. Nell’ultimo periodo sono state tante le sviste dei direttori di gara, basti pensare ai sette errori commessi da Ayroldi contro il Napoli. Ma gli azzurri sono tra le squadre più penalizzate in questo inizio stagione, basti pensare al mancato rigore con la Roma con annesso cambio di protocollo Var. Ma di esempi ce ne sono tanti come ad esempio il calcio di rigore non assegnato alla Roma col Milan. A questo punto la figura di Giannoccaro dovrà servire per provare a spiegare certe decisioni. Società che stanno protestando contro i direttori di gara con De Laurentiis che ha chiesto l’indipendenza degli arbitri.