LDT – Superlega finisce a tarallucci e vino con l’aiuto della stampa del Nord. Gravina ricorda cosa disse sull’iscrizione della Juve?

Prima vittoria per i tre club della Superlega che hanno avuto una sospensiva, ora parola al tribunale della Corte di Giustizia Europea

LDT – Lettere dei tifosi – uno dei nostri lettori ci ha inviato una lettera che riassume il pensiero di tanti altri che commentano e seguono le vicende legate alla Superlega. Real Madrid, Juventus e Barcellona hanno avuto una prima vittoria una sospensiva che gli permette di guardare più fiduciosi al futuro. Ceferin continua ad utilizzare, a parole, il pugno duro con una nuova intervista in cui attacca Agnelli e il gruppo Superlega. Eppure la sensazione è che la questione possa terminare in un nulla di fatto, nonostante il numero uno della Uefa più volta abbia paventato misure durissime per i club che hanno creato un torneo esclusivo dove si accede solo su invito. Inoltre la stagione 2021/22 e Gravina, presidente Figc,  lo scorso 10 maggio fu chiaro: “Se al momento dell’iscrizione al prossimo campionato la Juve farà ancora parte della Superlega non potrà partecipare alla Serie A“. Intanto tra due settimane il tribunale della Corte di Giustizia dell’Unione, dovrebbe fare definitivamente chiarezza sulla vicenda e potrebbe ancora bloccare i tre club.

Parola ai tifosi

Caro direttore. Sto seguendo con attenzione la vicenda della Superlega. Sinceramente e senza troppi giri di parole credo che finirà tutto a tarallucci e vino. Spero di sbagliarmi, ma i segnali mi sembrano evidenti. Non c’è uno solo dei grandi giornali che abbia preso posizione sulla vicenda, anzi molte volte cercano di minimizzare la cosa, quasi come se fosse reato parlarne. Ci troviamo di fronte ad una Uefa che vorrebbe usare il pugno duro, ma sa di perdere appeal se fa fuori club come Real Madrid e Barcellona, non parlo di Juventus, perché credo che abbia molto meno fascino internazionale dei club spagnoli, visto che di solito in Champions finisce sempre con un flop. 

Quella che chiedono tanti tifosi è solo giustizia. Non vogliamo nemmeno andare in Champions League al posto della Juventus, anche se dovrebbe essere sacrosanto, visto anche quel rigore indecente concesso a Cuadrado contro l’Inter. Vorremmo finalmente che una volta si facesse giustizia, senza buttare la polvere sotto al tappeto“.

Giancarlo V.

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