Carnevali a.d. del Sassuolo ha rivelato l’interesse della Juventus per Raspadori, il calciatore è nel mirino del Napoli.
Andrea Carnevali, a.d. del Sassuolo ai microfoni de il Giornale, ha rivelato l’improvviso interesse della Juventus per Giacomo Raspadori. Il talento del Sassuolo è vicino al trasferimento alla corte di Spalletti, ma come sempre quando si tratta del club partenopeo il Sassuolo fa muro.
Da tempo il Napoli non riesce a chiudere un’operazione con Carnevali, ricordiamo Boga, Traorè, Vrsaljko e Politano. Con l’attuale esterno del Napoli, quattro anni fa accadde la stessa cosa, nel bel mezzo della trattativa, Carnevali annunciò che su Politano si era fiondata la Juventus. tutti sappiamo come è andata. Diverso invece l’atteggiamento con il club bianconero, con il quale il Sassuolo ha immediatamente chiuso l’affare Locatelli.
Carnevali, dopo aver rifiutato la prima offerta del Napoli, questa mattina ha fatto sapere dell’interesse della Juventus, strategia per aumentare il prezzo del cartellino o reale interesse?
«Per Giacomo ci sono gli occhi di Napoli e Juventus. È chiaro che il mercato è ancora lungo e tutto può ancora succedere, ma è altrettanto vero che la nostra idea è quella di porre termine alle trattative nel giro di pochi giorni per concentrarci sul campionato. Noi abbiamo come obiettivo quello di valorizzare ragazzi, esattamente come Gianluca Scamacca e il suo approdo in Premier è un fantastico riconoscimento».
La figlia di Carnevali lavora per la Juventus
Paolo Ziliani qualche tempo fa fece le pulci all’a.d. del Sassuolo ecco cosa scoprì:
“Brand manager junior specialist. Cosa significhi non sappiamo: di certo si tratta della qualifica con cui è stata assunta alla Juventus Camilla Carnevali, figlia di Giovanni Carnevali, ad del Sassuolo”.
“Che la figlia di Carnevali sia stipendiata dalla Juve magari è casualità. La stessa che ha portato al club di Andrea Agnelli Alberto Pairetto. figlio dell’ex designatore Pierluigi, squalificato per Calciopoli, come “Event Manager”.
Ziliani, vela che tra gli anni 80 e 90 ha lavorato con Marotta e che “ci sarebbe sul suo conto un piccolo problema di conflitto d’interessi se è vero che da un lato è l’ad di un club di A e dall’altro è il patron dell’agenzia di marketing che come si legge sul suo stesso sito “gestisce i principali avvenimenti calcistici nazionali in collaborazione con la Lega di A e B”.