Sabatini: “Nemmeno la Juve più stellata avrebbe fermato questo Napoli”

Napoli-Lazio: Sabatini svela il segreto del successo degli azzurri a Radio Crc – ‘Il Napoli più forte della Juve”.

Durante la trasmissione “Si Gonfia la Rete” condotta da Raffaele Auriemma su Radio Crc, il giornalista Sandro Sabatini ha espresso il suo pensiero in vista della partita Napoli-Lazio. Sabatini ha sottolineato che la Juventus, nonostante il suo monte ingaggi e il fatturato superiore a quello del Napoli, non è riuscita a battere il club partenopeo.

Sabatini ha poi affermato che il Sarrismo funzionava con calciatori come Callejon, Hamsik e Cavani, ma non con la Lazio. Il giornalista ha poi ricordato l’ultima partita di Sarri al San Paolo, quando il tecnico ha inchinato la testa alla curva che lo osannava, nonostante avesse appena mandato a quel paese il presidente De Laurentiis. Questo comportamento non sarebbe stato tollerato da Lotito, proprietario della Lazio, e avrebbe portato alla sua immediata sostituzione. Sabatini ha poi affermato che, il Napoli è nettamente più forte della Juventus. La squadra ha infatti effettuato un mercato perfetto, senza sbagliare un colpo, e Spalletti è riuscito a migliorare tutti tecnicamente. Sabatini ha scherzato a proposito del fatto che il tecnico sia un po’ permaloso, ma ha comunque suggerito di effettuare qualche cambio in vista della Champions League.

SABATINI ELOGIA IL NAPOLI E BACCHETTA SARRI

Ecco le parole di Sandro Sabatini: “Domani c’è Napoli-Lazio, arriverà al Maradona la Lazio di Maurizio Sarri che diceva che la Juve vinceva per il fatturato e il monte ingaggi e anche adesso la Juve è superiore a quello del Napoli che però vince. Questo significa che secondo me c’è stata una narrazione che prevedeva una Juventus molto più furba anzichè forte e un Napoli molto più Sarrista. Domani sera vedrete che il Sarrismo un conto è farlo con i vari Callejon, Hamsik e Cavani e un altro è farlo con la Lazio e lo Spallettismo di cui nessuno parla è nettamente superiore.

Ricordo l’ultima gara di Sarri al San Paolo, quando il tecnico inchinò ad una curva che lo esaltava ma che un attimo prima aveva mandato a quel paese De Laurentiis. In quel momento Sarri era un dipendente di De Laurentiis non poteva inchinarsi ad un pubblico che mandava a quel paese il suo presidente per cui parliamo di un ottimo allenatore, ma se la curva Nord dell’Olimpico va contro Lotito e Sarri si inchina, Lotito, come De Laurentiis, lo caccia il giorno dopo”.

Sabatini nel corso del suo intervento ha poi aggiunto:  Il Napoli è più forte della Juventus con tutti questi infortuni, senza infortuni credo che la squadra bianconera avrebbe insidiato il Napoli, ma a sensazione dico che nemmeno la Juve più stellata avrebbe fermato questo Napoli. 

La percentuale di precisione dei movimenti di mercato del Napoli quest’anno è 100%, non ne ha sbagliato uno. Poi, Spalletti quest’anno ha trovato il modo di migliorare tutti tecnicamente e nelle cose più semplici: sta facendo correre Osimhen e Kvaratskhelia come due gregari pur essendo due fenomeni. Lasciatemi fare una battuta: se Spalletti non si impermalosisce mi sento di dire che l’unico difetto del tecnico è che è un pò permaloso! 

In chiave Champions mi chiedo: ma un pò di turnover non è il caso che Spalletti lo faccia? Secondo me qualche cambio non fa male, or che siamo ad una svolta. Senza sottovalutare nessuna partita, sia chiaro”. 

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