Arrivederci Roma! Il Napoli sbanca l’Olimpico, ai giallorossi restano solo i cori

Il Napoli batte la Roma 1-0, Meret spettatore non pagante. Gli azzurri sbancano l’Olimpico e  rispondono ai cori dei giallorossi.

Roma-Napoli 0-1, un super gol di Osimhen regala i tre punti a Spalletti e consente agli azzurri di conservare la testa della classifica. Mourinho scivola a – 7 dai partenopei.

Ammutolito l’Olimpico e i suoi cori beceri che hanno scandito tutta la partita. I tifosi giallorossi hanno aperto il baule dell’odio pescando di tutto di più. Poi ci ha pensato Victor a rimettere le cose apposto. Da segnalare un Merte mai chiamato in causa, spettatore non pagante della partita.

SPALLETTI FISCHIATO E CONTESTATO ALL’OLIMPICO

Fischi assordanti per Spalletti alla lettura delle formazioni. Il tecnico toscano è stato il più fischiato e contestato al momento dell’annuncio delle formazioni allo stadio Olimpico. Dopo lo striscione apparso sul Lungotevere, l’ennesima prova che i tifosi della Roma hanno il dente avvelenato con Spalletti, ci ha pensato però il suo Napoli a ristabilire le gerarchie.

VESUVIO LAVALI, OSIMHEN RISPONDE AI CORI

E alla fine arriva Osimhen. La decide lui, il centravanti nigeriano, che non scendeva in campo dall’inizio da un mese e mezzo. E che, al rientro da titolare, scarica in rete a 10 minuti dalla fine il pallone che vale l’1-0 del Napoli a Roma. Il big match, dunque, va alla
formazione dell’ex Spalletti. Che non a caso aveva creato durante il corso della partita – una sfida bloccata, equilibrata, non entusiasmante – le migliori palle gol: con Juan Jesus e con lo stesso nigeriano, oltre a un rigore prima concesso a Ndombele e poi tolto dall’intervento della VAR. Fino al minuto decisivo, l’80’: Osimhen che scatta come una furia su un lancio in profondità di Politano, che passa davanti a un disattento Smalling, che da posizione defilatissima scarica sul secondo palo un pallone che Rui Patricio nemmeno vede partire. È un
successo non da 3, ma da 6 punti. Perché il Napoli si conferma solido e capace di giocare con personalità anche gli scontri diretti, rischiando al contempo molto poco. Il primo posto solitario è ancora e sempre di Kvaratskhelia e compagni. Meritatissimo.

CURVA SUD A RISCHIO CHIUSURA

Cori di discriminazione territoriale nei confronti di Napoli nel pre-partita dell’Olimpico da parte dei tifosi della Roma e ripetuti nel corso dei primi minuti del match.

Sono stati intonati in almeno due circostanze dalla Curva Sud, sulla quale pende anche la diffida fino al 2 novembre decisa dal Giudice Sportivo per punire i cori e gli ululati razzisti rivolti ai milanisti Ibrahimovic e Kessie durante la gara della scorsa stagione contro i rossoneri all’Olimpico.
La chiusura per un turno della Sud (coinciderebbe con il derby) scatterebbe qualora gli arbitri o gli ispettori federali segnalassero comportamenti analoghi durante la partita con il Napoli.

ARRIVEDERCI ROMA

La Roma proporio non è capace di battere il Napoli, sono anni che ci prova ma nulla, nemmeno con lo special on e in panchinma riesce l’impresa ai giallorossi, e allora: Arrivederci Roma…

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