Ci sono rigori e rigori, il problema arbitrale esiste ed è pure serio. Paolo Ziliani, ha colpito ancora una volta nel segno.
Dopo aver visto all’opera l’arbitro polacco Marciniak, Juventus – Villareal, siamo ritornati sulla Terra con Mariani, Di Bello, Maresca, Irrati e Forneau. Il problema arbitrale, con VAR annesso (altrove funziona, eccome), esiste ed è serio perché rischia di avvelenare l’ennesima stagione agonistica. Paolo Ziliani, e non è il solo, ha colpito ancora una volta nel segno. D’accordo Guida e Massa sono stati fermati dopo Torino – Inter per il clamoroso calcio di rigore negato a Belotti, ma per quale motivo simile provvedimento non è stato applicato per Orsato e Valeri dopo Napoli – Milan?
Forse il fallo compiuto da Tomori su Osimhen era meno fallo di quello fatto da Ranocchia in Torino – Inter? Il problema arbitrale esiste e non è pensabile di poterlo risolvere fermando Guida e Massa (Torino – Inter). Designando ripetutamente Maresca, Orsato e Valeri per episodi analoghi a quelli addebitati al duo Guida-Massa.
Nell’economia del campionato i 2 rigori negati ai toscani (Empoli – Juventus), il rigore negato a Osimhen (Napoli – Milan) e il rigore negato a Belotti (Torino – Inter) hanno eguale valenza e tutti avrebbero meritato identica attenzione arbitrale. Forse ci sono rigori e rigori? Senza menzionare i rigori negati all’Atalanta (col Bologna), al Cagliari (col Milan) e alla Lazio (con la Roma) forse il rigore concesso da Valeri in Sampdoria – Juventus (XXIX) è più rigore di tutti gli altri?
Il problema arbitrale esiste ed è pure serio. Dopo una settimana trascorsa a demonizzare Massa che al VAR di Torino – Inter (XXIX) non aveva richiamato Guida per il contatto Ranocchia-Belotti non sono spiegabili i mancati interventi del VAR sui campi di Bologna, Cagliari e Roma.