Il problema arbitrale esiste ed è piuttosto serio. Il Napoli avrebbe abbondantemente vinto il campionato. Qualche buontempone dell’informazione insiste ancora sulla squadra di extraterrestri bianconeri.
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Non solo Calvarese, peggio di certi arbitraggi ci sono solo certi moviolisti, o ex addetti ai lavori che pretendono di essere l’unica fonte di tutte le certezze. L’ottimo Maurizio Pistocchi ha evidenziato che il problema arbitrale esiste.
Pistocchi, per catalizzare l’attenzione sul problema arbitrale ha portato come portando esempio il rigore negato a Ronaldo in un indimenticabile Juventus – Inter di qualche anno fa.
Pure allora Ronaldo si allungò il pallone e se è fallo di Bennacer su Dybala è da ritenersi perfetta la scelta di Ceccarini di non assegnare il rigore all’Inter. Sappiamo tutti, invece, come andarono le cose.
Iuliano non giocò il pallone ma andò direttamente, come Dybala su Bennacer, su Ronaldo e lo scudetto si avviò verso Torino dopo essere stato scucito dalle maglie nerazzurre.
Indice
- Zeman
- Lo slogan degli arbitri
- Il rigore regalato ad Empoli
- L’arbitro sparito
- La vittoria negata ai partenopei
ZEMAN CONTRO IL PALAZZO
Nessuno ha mai messo in discussione il fallo di Iuliano anche se a quei tempi, come oggi, era in voga la storiella degli arbitri italiani migliori al mondo, negando l’esistenza di un problema arbitrale. Ceccarini fu confermato anche per la stagione successiva. Il campionato 1998 – 1999 fu anch’esso devastato dagli errori arbitrali. A nulla valse la battaglia dell’indimenticabile presidente Sensi e dello stoico Zeman contro il Palazzo.
LO SLOGAN DELLA CLASSE ARBITRALE
Ora che è ritornato di moda lo slogan che la classe arbitrale italiana è la migliore del pianeta pare proprio che il calcio nostrano non possa proprio fare a meno dei vari Orsato, come Ceccarini all’epoca, dopo i disastri della passata stagione. In compenso è stato dismesso Gavilluci per generici valori tecnici ma confermato Calvarese per le grandi qualità mostrate in Cagliari – Juventus della passata stagione e ribadite in Empoli – Juventus di domenica scorsa.
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IL RIGORE DI EMPOLI
Premesso che il rigore fischiato ad Empoli non l’avrebbe nemmeno concesso il sacrestano improvvisatosi arbitro nella partita fra scapoli e ammogliati sul campetto antistante la Parrocchia perché il fallo è commesso da Dybala. Premesso che per l’economia del torneo, sulla gara di Empoli pesano anche le mancate espulsioni di Bentancur e Dybala, il problema arbitrale esiste ed è piuttosto serio.
MISTERO GAVILLUCCI
Se non hai giornali e tivvù è tutto più semplice ma quanto accaduto nella scorsa stagione è di dominio planetario. Quest’anno si è provveduto solo ad allontanare Gavilluci dopo 17 gare di Serie A senza macchie eclatanti, ma in compenso sono stati confermati in toto i protagonisti in negativo della passata edizione. I soli errori di Banti (Lazio – Juventus) e Orsato (una fra le due tra Juventus – Torino, oppure Inter – Juventus) sono valsi lo scudetto per i bianconeri. Se ci mettiamo tutto il resto dei vari Guida, Irrati, Calvarese, ecc.
IL NAPOLI AVREBBE VINTO IL CAMPIONATO
Il Napoli avrebbe abbondantemente vinto il campionato. Qualche buontempone dell’informazione insiste ancora sulla squadra di extraterrestri bianconeri ma alla favoletta mediatica non crede da tempo più nessuno. I gravi fatti arbitrali di Empoli – Juventus, come di Juventus – Napoli, sono solo gli ultimi eventi in ordine temporale della stagione agonistica già pesantemente condizionata dagli errori arbitrali fin dalla prima giornata. Sembra proprio il copia – incolla della passata competizione. Juventus – Cagliari che inaugurò il precedente campionato fu condizionata da un rigore negato agli isolani e dal gol irregolare di Dybala. La Juventus si è imposta per 3 a 2 sul Chievo V. alla prima giornata con una rete segnata al 93’ da Bernardeschi che doveva essere espulso al 62’, sul punteggio di 2 a 1 per i veronesi.