Maurizio Pistocchi parla di Andrea Pirlo, Del Var e della seria A. Il giornalista interviene anche sul calcio Napoli.
Il giornalista Maurizio Pistocchi ha rilasciato alcune dichiarazioni su Andrea Pirlo e la Juventus. Pistocchi si è soffermato anche sul Napoli di Gennaro Gattuso. Ecco le sue Parole:
“Andrea Pirlo molto meno criticato rispetto a Maurizio Sarri. Questo dimostra il fatto che verso gli ex calciatori ci sono molte più cautele, quando si deve criticare. Il calcio è una casta e chi ne ha fatto parte voler restarne dentro a tutti gli effetti. Basti vedere i tanti ex calciatori che riempiono le trasmissioni televisive, a volte senza dire niente di costruttivo. Attaccare un allenatore a inizio stagione non è giusto, eppure un anno fa lo facevano.
Maurizio Sarri aveva diversi punti in più di Pirlo, avendo anche espresso un buon calcio in Champions League contro l’Atletico Madrid e in campionato con la vittoria sul Napoli. Ieri la Juve ha sofferto per un’ora, poi ha fatto una mezz’ora finale di grandissimo calcio. Le potenzialità ci sono e sono elevatissime, però manca un’organizzazione di gioco accettabile. Per dargliela, Pirlo dovrà lavorare e soprattutto fare delle scelte scomode. Non possono giocare tutti, alcuni uomini importanti rischiano di stare fuori e non so se la cosa piacerà all’ambiente“.
LA JUVE TEME LA REVOCA DEL 3-0 A TAVOLINO
Pistocchi ha poi aggiunto: “Se venisse revocato il 3-0 a tavolino, Juventus-Napoli diventerebbe già decisiva per il destino della stagione bianconera.
Gennaro Gattuso fa un calcio molto offensivo, come anche Roberto De Zerbi e Gian Piero Gasperini. Ciò che conta, però, è l’equilibrio, segnare molti gol va bene, ma devi subirne il meno possibile, e vale soprattutto per il Sassuolo.
Il Sassuolo è una squadra molto interessante: i neroverdi giocano un calcio spregiudicato e bello da vedere. Verranno a Napoli a fare la partita, perché consapevoli che, se si difendono, non hanno possibilità e sono spacciati.
Da capire se il Napoli recupererà Tiemouè Bakayoko, un elemento molto importante per Gattuso. E’ cambiata la gerarchia in Serie A, alla luce della classifica attuale? Non si può dire dopo poche giornate, troppo presto.
Una stagione senza la solita preparazione e con il Covid di mezzo: sono fattori che hanno influenzato”.