Antonello Perillo, vice direttore del TGR RAI, si è già proiettato sulla prossima stagione e sul possibile quarto Scudetto del Napoli.
Quella che si è appena conclusa è una stagione a dir poco stratosferica sotto la guida di Luciano Spalletti che ha ricondotto l’ambito Scudetto all’ombra del Vesuvio dopo 33 anni. Sono state tante le iniziative che hanno visto per protagonista la città di Napoli tanto che anche la celebre band dei Coldplay ha deciso ‘ a suo modo’ di festeggiare la vittoria dello Scudetto del Napoli. La band ha tenuto il primo concerto ieri sera e ne terrà un secondo questa sera presso lo Stadio Diego Armando Maradona, storico tempio e splendida cornice che ha ospitato tutte le partite casalinghe degli azzurri guidati da Luciano Spalletti.
A soffermarsi su quanto detto è stato anche Antonello Perillo, vice direttore del TGR Rai, che ha condiviso la sua opinione sull’attualità del Napoli e ha fatto riferimento anche alla città di Napoli:
“Amo i Coldplay, sono stati straordinari. Mi spiace di non esserci stato, ma gli organizzatori mi avevano anticipato che sarebbe stato uno spettacolo eccezionale, con un omaggio speciale a Napoli. Naturalmente, Pino Daniele non ha bisogno dei Coldplay per farsi conoscere, ma il tributo a lui è stato meraviglioso. Passando al mercato, il Napoli ha ottime possibilità di confermarsi ancora una volta favorito per vincere lo Scudetto, a una condizione: deve rimanere stabile sul mercato. Gli sviluppi delle altre grandi squadre indicano che stanno perdendo pezzi importanti e hanno difficoltà a rinforzarsi. Il trasferimento di Tonali al Newcastle, insieme alle difficoltà che stanno affrontando Inter e Juventus, sono tutti segnali positivi per il Napoli. Fino ad ora, gli azzurri hanno perso solo Spalletti, ma si stanno preparando a perdere anche Giuntoli e Kim. Tuttavia, la disponibilità di investire grandi somme di denaro aiuterà il Napoli, che cercherà di trattenere Osimhen e gli altri talenti della squadra principale”.
Perillo ha poi aggiunto: “Rudi Garcia ha esperienza e saprà mantenere le stesse caratteristiche che abbiamo visto con Spalletti. Sembra che tutto stia procedendo nella giusta direzione. Per quanto riguarda Giuntoli, è un dirigente eccezionale che ha fatto cose importanti, ma il calcio a Napoli non si fermerà con la sua partenza. I frutti del lavoro del direttore sportivo si raccolgono nel corso degli anni, quindi bisogna avere pazienza”.
“E il Napoli continuerà a raccoglierli anche in questo mercato incerto. Offerte indecenti per Osimhen? Il problema non riguarda solo il presidente ADL e la sua volontà di incassare o meno quei 150 milioni di euro, ma anche il fatto che alcuni club possano offrire al calciatore stipendi netti di 13-15 milioni di euro all’anno. È possibile trattenere Osimhen, a condizione che non arrivino offerte spropositate”.