Victor Osimhen risponde alle critiche a suon di Gol. Una frase ha caricato il nigeriano che ha risposto sul campo.
«Ogni volta che segno penso a mia fi glia. È la mia vita». Osimhen, ha steso il Sassuolo con tre gol, come un leone feroce si è fiondato sulla preda.
Dal 12 ottobre al Sassuolo, e dunque negli ultimi diciassette giorni, a sua figlia sono stati dedicati 6 gol. In quattro partite: Ajax, Bologna, Roma e Sassuolo. La vetta Victor Osimhen festeggia con i compagni È la prima tripletta nigeriana nella storia della Serie A.
L’attaccante feroce in zona gol e dolce con sua figlia «È la mia vita. La lettera che disegno con le dita è dedicata a lei. Felice di essere rientrato così» di una montagna scalata con tre passi da grande centravanti esplosivo, a tratti davvero irrefrenabile, che più gioca e più cresce. E migliora: meglio in area e fuori, meglio in fase difensiva e nella partecipazione a una manovra che con lui – e Kvara – trova sbocchi e soluzioni anche quando la storia si complica. Osi è sempre stato questo, sì, ma oggi è di più. «Voglio continuare a godermi questo momento».
LA FRASE CHE HA SCATENATO LA FURIA DI OSIMHEN
Osimhen ha risposto a tutti quelli che anche per un solo istante hanno messo in discussione la possibilità di reinserirlo in un meccanismo praticamente perfetto messo a punto durante la sua assenza.
Una frase ha scatenato tutta la sua rabbia: “Questo Napoli può fare anche a meno di Osimhen”. Il nigeriano si è caricato a pallettoni e ha risposto sul campo. E Napoli con lui.