Maurizio Zaccone interviene su Napoli-Atalanta che ha visto gli azzurri uscire sconfitti dallo stadio Diego Armando Maradona. Una prova importante quella della squadra di Spalletti, che nonostante le sei assenze è riuscita a reagire alle difficoltà. Si, perché oltre ai tanti calciatori infortunati la squadra ha dovuto sopperire anche al gol dopo 7 minuti di Malinovskyi, viziato da un fallo di mano di Zapata.
Al termine della partita l’intero stadio ha voluto applaudire alla prova del Napoli, nonostante la sconfitta. Una prova di maturità e vicinanza alla squadra di Spalletti. Ma una prova anche di sportività, dato che lo stadio ha applaudito anche l’Atalanta, squadra che gioca a calcio senza snaturarsi per difendere il punticino fuori casa.
A fine partita è arrivato il commento di Zaccone che sul web ha scritto: “E finalmente i quotidiani nazionali, che di nazionale non hanno una mazza, potranno festeggiare con i titoli pronti da tre mesi; con le milanesi a contendersi il titolo e l’Atalanta da scudetto. Oggi, più che mai, non ho nessuna voglia di cedere al disfattismo. Ho fiducia più di prima. Gli applausi a fine gara dicono tutto quel che c’è da dire e da fare. Crederci“.
Un riferimento ai media lo aveva fatto anche Maurizio De Giovanni. Lo scrittore prima della partita Napoli-Atalanta, aveva messo in evidenza la disparità di trattamento che quotidiani e tv fanno quando si parla della squadra di Spalletti. Insomma l’opinione comune è che gli azzurri vengano bistrattati dai quotidiani nazionali, ma anche dalle trasmissioni televisive, dove spesso ci sono solo ospiti che hanno militato nelle altre grandi squadre del calcio italiano.