André Zambo Anguissa, arrivato a Napoli in silenzio, sta conquistando la serie A. Il centrocampista camerunense è già un punto fermo di Luciano Spalletti. De Laurentiis studia il riscatto anticipato.
NAPOLI, ANGUISSA CONQUISTA LA SERIE A
Del mercato praticamente “a zero” del Napoli si è detto molto, in estate: si è ipotizzata la bontà di una scelta simile, importante per le casse e per la salvaguardia dell’ossatura della formazione da qualche settimana allenata da Luciano Spalletti.
Quando viene ufficializzato il suo trasferimento in prestito alla squadra azzurra, André Zampo Anguissa finisce dritto nell’infinita lista di nomi che nell’ultima giornata di calciomercato di Serie A riempiono il sito della Lega, tanto freddi quanto potenzialmente devastanti. Il suo, però, non era certo il più considerato.
Sarà perché a conoscerlo erano solo pochi intenditori, sarà perché si è sempre pensato a una mediana già definita in casa Napoli.
IL NAPOLI LAVORA PER IL RISCATTO ANTICIPATO
Giuntoli, direttore sportivo azzurro, poche settimane fa ha svelato a DAZN che, in realtà, le attenzioni del club di De Laurentiis per Anguissa non sono nate dal caso, né per caso.
“L’idea nasce dalla ricerca di un centrocampista con caratteristiche diverse da quelle che abbiamo: non volevamo però perdere palleggio e siamo andati su di lui che seguivamo già da quando era al Villarreal”.
E adesso, invece, si lavora per riscattarlo dal Fulham (che ha fissato il riscatto a 15 milioni): dopo solo 5 partite. A ragion veduta. Capita, nel calcio, di sorprendersi: capita soprattutto a inizio stagione con quei giocatori che non ti aspetti. Anguissa è uno tra questi? Può essere: per ora, comunque, non ne sbaglia una.
CHE NUMERI PER ANGUISSA
Anguissa ha esordito nel Napoli contro la Juventus, lasciando a bocca aperta i tifosi presenti al “Maradona” e i suoi stessi compagni di squadra. Politano, ad esempio, dirà di essere “stupito da Anguissa”.
“E’ arrivato da due giorni e si è già integrato benissimo, risultando tra i migliori in campo”.
Era già sceso in campo in questa stagione: in Championship con il Fulham, 3 presenze, ma solo spezzoni. Al Napoli ha disputato 354 minuti su 360, escluso recupero, tra Serie A ed Europa League: ovviamente è già un punto fermo del gioco di Spalletti.
In 3 gare disputate Anguissa ha affrontato 35 duelli con i giocatori avversari, vincendone 22: il 17,3% dei 127 vinti nelle 3 giornate di riferimento dal Napoli (su 237 affrontati). In termini di tackle, poi, il centrocampista camerunese ne ha messi a referto 5, in totale, nelle stesse sfide in Serie A: il 21,7% dei 23 totali della formazione azzurra. Filtro e potenza fisica: mica male.
Un altro dato interessante è quello dei recuperi palla: 18 in 3 match. Giuntoli, però, parlava anche della qualità nel palleggio. In numeri: il 92,9% dei passaggi di Anguissa è riuscito perfettamente, arrivando al compagno.
L’inizio è incoraggiante: il percorso dirà se si tratta dell’euforia del momento o, piuttosto, di una piacevole sorpresa per la massima serie: dall’anonimato dell’ultimo giorno di mercato a giocatore di riferimento. Anguissa si è già preso il Napoli.
Fonte: goal.com, Opta