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Il centrocampo del Napoli si prepara a una metamorfosi. Con l’arrivo di McTominay e Gilmour, e il reintegro di Folorunsho, Antonio Conte si trova di fronte a nuove e intriganti opzioni tattiche.
In questo avvio di Serie A, Conte ha schierato il Napoli con un 3-4-2-1, affidando le chiavi del centrocampo a Lobotka e Anguissa. Dopo il passo falso di Verona, gli azzurri hanno conquistato 6 punti contro Bologna e Parma, con Anguissa decisivo nell’ultima vittoria.
I nuovi acquisti non vedono l’ora di mettersi in mostra. Nella recente sfida tra Scozia e Polonia, entrambi hanno trovato la via del gol, mandando un chiaro messaggio a Conte. McTominay, in particolare, sembra incarnare l’identikit del centrocampista ideale per il tecnico leccese.
L’estate turbolenta di Folorunsho si è conclusa con la permanenza in azzurro. Nonostante il forte interesse della Lazio, il centrocampista è rimasto e Conte lo ha reintegrato ufficialmente in squadra. La sua versatilità potrebbe rivelarsi preziosa.
Con questo centrocampo di lusso, Conte potrebbe optare per un cambio di modulo. Un centrocampo a tre non è da escludere, con Folorunsho che potrebbe anche agire da trequartista alle spalle di Lukaku.
Come cambierà il Napoli? McTominay sembra il predestinato di Conte. Fisicità e inserimenti, potrebbe essere lui il nuovo padrone del centrocampo azzurro. Gilmour dovrà sudare per soffiare il posto a Lobotka, ma le qualità non mancano.
Anguissa rischia di perdere posizioni. Il camerunese, decisivo contro il Parma, potrebbe diventare un’alternativa di lusso. Stesso discorso per Folorunsho, jolly tuttofare a disposizione di Conte.
Il tecnico riflette anche su un possibile cambio modulo. Un centrocampo a tre non è da escludere, con Folorunsho che potrebbe anche agire da trequartista alle spalle di Lukaku.
Insomma, il Napoli ha un centrocampo da scudetto. Conte ha l’imbarazzo della scelta. E i tifosi sognano: con questa abbondanza di qualità, l’obiettivo tricolore non è più un’utopia.
