Marino contro la Juventus e gli arbitri: “Purtroppo accadono certe cose”

Pierpaolo Marino direttore sportivo dell'Udinese recrimina per il rigore concesso alla Juventus dall'arbitro Chiffi e trasformato da Ronaldo

Pierpaolo Marino contro Juventus e arbitro, sempre con modi pacati il direttore sportivo dell’Udinese fa sentire la propria voce al termine della fida Udinese-Juventus. I bianconeri sono riusciti a vincere la partita grazie ad una doppietta di Cristiano Ronaldo nel finale. I media nazionali già stanno decantando le lodi di Cr7, eppure non tutto sembra regolare. Marino si lamenta per il rigore concesso alla Juventus dall’arbitro Chiffi e lo dice chiaramente: “Sfugge a tutti che la punizione di Ronaldo che ha determinato il rigore era una punizione a favore nostro e che, invece, è stata concessa alla Juventus“. Il pareggio arrivato al minuto 83 è stato determinante per la Juventus, sia per trovare stimoli per l’assalto finale, sia per superare il Napoli in classifica e portarsi di nuovo in zona Champions League.

Al termine di Udinese-Juventus, Marino aggiunge: “Sono un veterano della Serie A, eppure accadono ancora certe cose“. Il direttore sportivo dell’Udinese conosce benissimo come funzionano certe cose e si lamenta, giustamente, per quelle sottigliezze che alla fine fanno la differenza. Non è una caso che Marino dice: “Si parla del mancato recupero del primo minuto, così si fa un caso incredibile con Chiffi e si prova a condizionarlo. Così succede che a 7′ dalla fine prendi un rigore su una punizione fornita su un piatto d’argento a Cristiano Ronaldo, e vorrei farvi rivedere le immagini. È Cuadrado che fa fallo su Stryger, non l’inverso, mandatelo in onda. Sono molto nervoso per questo, abbiamo fatto una grande partita“.

Marino è un fiume in piena ed aggiunge: “Lei dice una ingenuità di De Paul (si riferisce al mani sulla punizione che ha generato il rigore dell’1-1, ndr)? Io dico un’ingenuità di Chiffi, quello è un errore grossolano. E regalarlo alla Juve e a Cristiano Ronaldo non è una cosa che può passare inosservata“.

Exit mobile version