Kvaratskhelia: talento e personalità, ma anche patriottismo e basket. L’identikit del nuovo uomo copertina del Napoli

Kvicha Kvaratskhelia è il nuovo talento del calcio Napoli. In due giornate ha segnato tre gol e messo a referto un assist. Il georgiano ha saputo segnare di testa, con il Verona, ma anche di destro e di sinistro con il Monza. Il suo tiro a giro contro la squadra lombarda è stato di una bellezza favolosa, tanto da farlo diventare già una star della Serie A.
Le lodi a De Laurentiis per l’acquisto di Kvaratskhelia si sprecano, anche perché è stato pagato solo 10 milioni di euro. Ovviamente bisogna tenere i piedi per terra perché siamo solo all’inizio. Ma se Spalletti dice che può fare molto di più, perché ora è condizionato dalla pressione, allora i tifosi del Napoli possono sognare.

Chi è Kvaratskhelia la star del Napoli

Repubblica ha stilato un identikit del georgiano e scrive: “Kvaratskhelia ha già dimostrato d’avere talento e tanta personalità, anche se avrà bisogno di tempo per farsi largo nel Napoli. Il campionato ha un altro uomo copertina“.
Poi aggiunge: “Patria, famiglia e basket: chi è l’idolo del Maradona” scrive Repubblica, riprendendo anche le diverse esultanze del geoergiano dopo i gol. “Khvicha ci tiene alle sue origini e ha festeggiato la sua prodezza mostrando la bandiera della sua patria, stampata sul parastinchi. Dopo la prima magia aveva invece baciato lo stemma del club azzurro, che gli ha regalato una nuova vita dopo la fuga per la guerra dalla Russia, in primavera. Il suo secondo sport è il basket e Kvaratskhelia sa bruciare anche la retina, tant’è che sui social non perde occasione per mostrare la precisione chirurgica del suo tiro da tre. Per questo al Bentegodi gli era venuto naturale esultare come Stephen Curry, il suo idolo, imitando l’esultanza dell’asso dei Golden State Warriors dopo il gol segnato contro il Verona“.

Viene messa in evidenza anche la grande personalità del georgiano: “È apparso subito a suo agio e ha preso tutti per mano, con una maturità difficile da immaginare per i suoi 21 anni, un’età tenera per mettere piede da primattore a Fuorigrotta. Ma Kvaratskhelia al Maradona si è davvero sentito a suo agio. Come a casa, appunto“.

Exit mobile version