Gli spogliatoti dell’Italia al Barbera devastati dai calciatori azzurri dopo la sconfitta contro la Macedonia che è costata la qualificazione al mondiale.
Dopo la clamorosa eliminazione dell’Italia di Mancini con la Macedonia del Nord a Palermo e l’addio ai Mondiali di Qatar 2022, la vergogna è proseguita sui social. Non tanto per la sconfitta, quanto per quello che è accaduto negli spogliatoi del Barbera alla fine del match. Delusi e arrabbiati, squadra e staff si sono infatti sfogati dopo il triplice fischio lontano dalle telecamere lasciando i locali dell’impianto sportivo in condizioni pietose. Atteggiamento immortalato da alcuni video e foto che hanno fatto subito il giro dei social, scatenando grande clamore e indignazione.
Sport Mediaset per raccontare l’accaduto parla di Insigne & Co, perchè quando si perde è colpa del “Napoletano” quando si vince si idolatrano i vetusti Bonucci e Chiellini, o gli altri appartenenti alle strisciate del nord.
“Vergogna nella vergogna. Dopo la sconfitta con la Macedonia, nella pancia del Barbera gli Azzurri hanno lasciato ovunque decine e decine di bottiglie di plastica, cestini della spazzatura stracolmi, mozziconi di sigarette nei lavandini, spazzatura abbandonata a terra. Uno “spettacolo” indecoroso, che in molti, alla luce anche della figuraccia in campo, hanno definito inqualificabile per gli uomini di Mancini.
Una mancanza di rispetto ingiustificabile che ha inasprito le critiche nei confronti del gruppo azzurro, facendo fare una pessima figura a Insigne & Co e innescando una ferma condanna sui social. Al di là della sconfitta, della delusione e della rabbia sul campo, l’Italia nel post partita ha perso la faccia anche negli spogliatoi”.
L’eliminazione dell’Itala dai mondiali in Qatar era prevedibile, ma i soliti soloni hanno fatto crede che era tutto fatto, anzi per qualcuno Mancini era già in Qatar a scegliere l’albergo.
La cosa che fa davvero ridere e piangere allo stesso tempo è attribuire la colpa del fallimento dell’Italia a Lorenzo Insigne. Il capitano del Napoli all’indomani della vittoria dell’Europeo era diventato eroe locale, in Italia ovviamente si magnificavano i giocatori juventini. Quanto accaduto al Barbera è una vergogna dentro e fuori dal campo, ma puntare il dito su Insigne è altrettanto vergognoso.