Il Napoli ‘sgobba’ a Castel Volturno: doppie sedute e tanta fatica. Come riferisce il Corriere del Mezzogiorno nella sua edizione di oggi in edicola, i metodi di lavoro sono cambiati.
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Carlo Ancelotti era stato accusato di utilizzare metodi blandi per l’allenamento. Ovvero il cosiddetto metodo integrato che piace molto anche al figlio Davide, ma che non sembra essere piacere ai calciatori.
Freddo e fatica
Il Napoli ‘sgobba’ a Castel Volturno, il ritiro imposto da Carlo Ancelotti è cominciato con tanta fatica. Il freddo ha colpito la città casertana dove ha sede il centro sportivo della SSC Napoli, ma il cambiamento si vede anche nei sistemi di lavoro. “Oggi doppia seduta, non accadeva da agosto, dalla settimana che portava alla trasferta di Firenze” scrive Ciro Troise per il Corriere del Mezzogiorno che ricorda come i metodi di allenamento furono contestati anche da Florentino Perez, ai tempi del Real Madrid. “Cercai di spiegarli che più che alla quantità di training contava l’intensità, che mezz’ora di lavoro duro era da preferire a tre ore di allenamento blando” ha scritto poi Ancelotti nel suo libero il ‘Leader calmo’.
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Il tecnico in questi giorni dovrà cercare di invertire la tendenza in campionato. Ecco perché il Napoli ‘sgobba’ a Castel Volturno, ma Ancelotti è alle prese anche con le sedute tattiche per migliorare o cambiare il suo 4-4-2. L’idea che si aveva ad inizio campionato è definitivamente (?) naufragata. La squadra non riesce a pressare alto a mantenere le linee strette, forse anche a causa della presenza di tanti attaccanti di ruolo schierati anche a centrocampo. Così si stanno analizzando i video, si cerca di trovare una soluzione attraverso anche un possibile cambio di modulo. Al momento, però, è ancora difficile capire quali siano le nuove idee tattiche di Ancelotti che per ora ha cambiato metodi allenamento, passando al pugno duro e alla fatica sul campo.
