Il Napoli cede Lorenzo Insigne al Toronto già durante il mercato di gennaio. Il club pronto a trovare l’intesa con la società canadese. L’addio anticipato di Insigne è sempre più probabile, oramai da tempo si parla di questa prospettiva ma la cena di Roma ha sbloccato la questione. Insigne ha deciso di firmare per il Toronto a meno di 48 da Juve-Napoli. Una scelta che ha generato tantissime polemiche, con i tifosi contro il calciatore, a cui chiedono di cedere la fascia di capitano del Napoli. Insomma andare avanti con Insigne in rosa per i prossimi mesi potrebbe essere uno stillicidio per tutti. Per questo motivo il Napoli può cedere Insigne al Toronto già durante il mercato di gennaio. In questo modo eviterebbe ripercussioni interne, ma anche contestazioni da parte dei tifosi, evitando anche di perdere il giocatore a parametro zero.
Il Napoli cede Insigne: i dettagli
Secondo quanto scrive Repubblica il Napoli nelle “nelle ultime ore, dopo aver capito di aver perso il calciatore, ha aperto a una cessione immediata del suo capitano. Anche a una cifra non proprio insormontabile: 10 milioni di euro, a sei mesi dalla scadenza del contratto, basterebbero eccome“.
Il Toronto voleva Insigne a parametro zero, questa l’idea iniziale del club canadese. Ma così facendo Insigne giocherebbe solo una parte della stagione della MLS che parte ad aprile 2022, poiché il contratto del giocatore col Napoli scade a giugno del 2022. “L’unica strada per monetizzare un addio ormai deciso da mesi: quasi inevitabile, visto che l’offerta del club era addirittura inferiore alla cifra percepita sino a oggi da Lorenzo. Il problema, per un divorzio a stagione in corso, è la Nazionale: gli azzurri infatti sono impegnati il 24 marzo nello spareggio Mondiale con la Macedonia e a quella data Toronto avrebbe giocato solo 4 partite (il campionato parte il 26 febbraio)” scrive Repubblica.