Peppe Iannicelli esalta la gestione finanziariamente oculata di Aurelio De Laurentiis e affonda l’Inter di Zhang, che vince lo scudetto ma è sommersa di debiti. Con le sue dichiarazioni in conferenza stampa, De Laurentiis è come se avesse aperto il vaso di pandora, facendo tornare in auge il problema dei debiti ultra milionari delle società di Serie A. Basti pensare che la Juventus ha dovuto ripianare, per l’ennesima volta, per oltre 400 milioni di euro. Debiti che ripianano altri debiti, un circolo vizioso in cui tutti sono immischiati tranne il Napoli.
Secondo Iannicelli “Occorrono interventi drastici. Aurelio De Laurentiis tiene i conti in ordine, paga le tasse e gli stipendi: perché deve soccombere nella lotta Scudetto rispetto a Inter e Juventus che, invece, hanno debiti enormi? Andrei da Steven Zhang a dire: ‘‘Cara Inter, non avendo adempiuto agli aspetti economici, io il titolo te lo tolgo, ti annullo lo Scudetto vinto sul campo’. Ecco, serve il coraggio di fare una cosa del genere, altrimenti diventa una barzelletta. Il Fair Play Finanziario è questo: una barzelletta“.
Napoli e il ridimensionamento
Iannicelli ha parlato tanto anche del famigerato ridimensionamento annunciato da De Laurentiis in conferenza stampa: “Serve oculatezza. Dobbiamo insistere su questo concetto. Se il Napoli deve ridurre il monte ingaggi, la stessa operazione deve farla anche l’Inter. Il Milan, non a caso, lo sta facendo. La vicenda Gianluigi Donnarumma è un esempio coraggioso del modo di agire del club rossonero, che non ha accettato i ricatti del portiere e del suo procuratore. Spero che tutti inizino a comportarsi come il Milan, non accettando di pagare ingaggi arrivati a cifre assurde che hanno disastrato l’economia mondiale. Sono pratiche oscene e inaccettabili, è arrivato il momento di dire basta a questa deriva“.
Leggi anche
- Spalletti: ecco le prime parole da allenatore del Napoli
- Di Marzio: “Lobotka? A cosa serve. De Laurentiis qua ci vogliono i campioni”.
- Ufficiale un’amichevole internazionale della SSCN.