Genk-Napoli, Ancelotti non rinuncia al turnover, e cambia la settima formazione in sette gare. In attacco spazio alla coppia inedita Lozano-Milik
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Il Napoli contro il Genk è chiamato a dare delle risposte al tecnico e alla piazza. Le ultime prestazioni degli azzurri hanno deluso, la gara di Champions contro l‘ex squadra di Koulibaly diventa importante per tanti motivi.
Secondo quanto riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello sport, Carlo Ancelotti cambierà nuovamente l’undici di partenza.
Ci sarà il ritorno di Lorenzo Insigne, mentre in difesa rientrerà Koulibaly che ha già scontato la prima delle due giornate di squalifica rimediate in campionato.
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In porta ci sarà Meret dopo aver ceduto il posto a Ospina contro il Brescia. Un’idea di base, in ogni modo, ce l’ha, Ancelotti. Ci sono dei punti fermi nel suo progetto.
Meret, Manolas, Koulibaly, Callejon, Fabian Ruiz, Insigne, Mertens sono i giocatori che hanno maggiore minutaggio, perché rappresentano la spina dorsale di questo Napoli.
Anche loro, comunque, vengono alternati, perché dal mercato sono arrivati giocatori importanti, Di Lorenzo è già una realtà, Llorente ha segnato 3 reti in 4 presenze stagionali e Elmas ha grandi capacità tecniche. Manca ancora Lozano, ma Ancelotti è convinto delle sue qualità. Contro il Genk, potrebbe essere proprio il messicano a fare coppia con Milik in attacco.