Gazzetta dello Sport focus sul modulo 4-2-3-1 del Napoli, non basta l’assenza di Osimhen a placare le critiche.
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Il Napoli visto contro il Milan non è apparso uno dei migliori, anche se secondo Piccinini il risultato è bugiardo. In tanti nello studio di Sky non hanno bocciato completamente la prova degli azzurri contro i rossoneri, anche se non è stata sicuramente brillante. Gattuso si è assunto le sue responsabilità, ma ha lanciato anche qualche frecciatina ai ‘professori’ della sua squadra. Molte critiche sono piovute sul tecnico. Gazzetta dello Sport ha analizzato il match e messo sotto esame il modulo 4-2-3-1.
Il 4-2-3-1 non è apparso sostenibile con gli attaccanti che non accorciavano coi tempi giusti sulla mediane. Non può bastare la sola assenza di Victor Osimhen a giustificare una prova opaca, dove il solo Mertens è apparso all’altezza e Lorenzo Insigne non ha inventato nulla, rispetto a come ci aveva abituato nelle ultime uscite con la Nazionale. L’allenatore non è tipo da cercare alibi e fa mea culpa, pur non avendo digerito non tanto la prestazione ma il modo di stare in campo di diversi suoi giocatori e senza far nomi.
A penalizzare il Napoli c’è stata anche l’espulsione di Bakayoko e quella mancata di Ibrahimovic, anche se lo stesso Gattuso ha sottolineato che non bisogna badare a queste cose ma cercare di portare sempre il risultato a casa.
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