Fedele: “Il Napoli di Gattuso poteva fere meglio. Con Sarri c’era discorso ben avviato. Consiglio due calciatori a De Laurentiis”

Enrico Fedele interviene a Radio Marte sul momento del Napoli che anche grazie a Gattuso si trova in zona Champions League

E’ un finale di stagione di alto livello quello del Napoli che però non può tirare alcun sospiro di sollievo, perché la qualificazione Champions League è ancora in bilico. Colpa di quei mesi, da dicembre a febbraio, in cui la squadra azzurra ha fatto molto male in campionato. Secondo Enrico Fedele è “E’ evidente che il Napoli stia facendo cose egregie in questo finale e i meriti sono anche di Gattuso. La squadra fisicamente sta bene e pare anche di testa. Ma il campionato di calcio è come una partita di calcio. La partita si divide in tre momenti di mezz’ora. Così anche il campionato, che si divide in tre parti. I giocatori devono fare bene le prime 10 partite e le ultime 10“.
Secondo Fedele il “Il Napoli quest’anno aveva tutto per competere per lo Scudetto. Non è andato avanti ma c’è un’altra situazione da prendere in considerazione: se il Napoli quest’anno non è riuscito a vincere lo Scudetto e sta lottando, con 9 sconfitte, per il secondo posto, allora c’era la possibilità di fare meglio“.

Con Fedele si parla anche di allenatori con Spalletti in pole: “Ha un curriculum di tutto rispetto, poi che sia simpatico o antipatico è un altro discorso“. mentre su Sarri la “situazione di Sarri era molto ben avviata, aveva chiesto garanzie sull’incedibilità di alcuni giocatori ma il Napoli non la pensa così. Benitez ha fatto dichiarazioni sibilline. Poi vedremo, l’importante è andare in Champions League. A me infastidisce quanto i risultati influenzino le persone“. Parentesi mercato con Fedele che dice: “Augello? Mi piace come terzino, apprezzo anche Singo del Torino“.

Exit mobile version