Il progetto De Laurentiis-Ancelotti non convince Enrico Fedele. L’opinionista analizza la stagione e il mercato del club partenopeo.
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L’opinionista Enrico Fedele, sulle pagine del quotidiano il Roma, esprime forti dubbi sul progetto De Laurentiis-Ancelotti.
IL PROGETTO DE-LAURENTIIS-ANCELOTTI
Basta con le pagelle, anche perché non saprei proprio a chi dare la sufficienza. Purtroppo questa vittoria al fotofinish fa riflettere e mi lascia tanti dubbi sul futuro del Napoli e sul progetto De Laurentiis-Ancelotti.
Anche ieri sera ho visto tanto caos in campo con un undici di pigmei e giocatori fuori ruolo.
Ma guardiamo avanti. Direi che per una squadra ambiziosa è necessario già da oggi, se non da ieri, pensare al futuro. Innanzitutto occorre subito uscire dagli equivoci e fare chiarezza in tanta confusione.
Ancelotti allenatore o Ancelotti manager del Napoli che verrà? Chi deciderà gli acquisti? lui o il presidente del Napoli?
Il buon Carletto, ovviamente, garantisce che il suo ruolo sarà sempre quello che lo ha reso famoso sulle panchine dei grandi club europei.
Allora è indispensabile sapere quale sarà il modulo che verrà utilizzato dal tecnico nella prossima stagione agonistica: fase difensiva col 4-4-2 e fase offensiva col 4-3-2-1? In tal caso, premesso che saranno pochi i ritocchi nell’organico, sarà necessario acquistare un esterno basso, un mediano fisicamente dotato e un attaccante di esperienza da alternare a Milik.
IL MERCATO DEL NAPOLI
I nomi? No, scusate, ma io non ne faccio, non mi tuffo mai nel fantacalcio estivo dove si tirano fuori tanti “campioni” o pseudo tali che poi scompaiono da un giorno all’altro dal mercato.
Leggo addirittura del probabilearrivo di Icardi, una grande sciocchezza messa in circolazione solo per vendere qualche copia di giornale.
Piuttosto punterei su Duvan Zapata, che sembra aver raggiunto la maturità giusta per farsi valere in un grande club.
Comunque dobbiamo sempre tener presente che il progetto De Laurentiis-Ancelotti prevede l’arrivo di giovani talenti da valorizzare per poi cederli e far cassa, ma sempre con l’obiettivo di restare in Champions e di essere pronti ad approfittare di una eventuale annata storta della Juventus.
E se i tifosi la pensano diversamente poco interessa. Intanto la società cercherà di non privarsi dei pezzi da novanta come Insigne, Allan e Koulibaly, anche perché per i primi due ci sono offerte che sono al di sotto dei 50 milioni, mentre per il difensore non sarebbe mai arrivata una richiesta che sfiorerebbe i cento milioni. Aspettiamo fiduciosi.