Di Marzio: “Insigne era andato via. La verità su Lozano e Pepè. Il 4-4-2 è un sistema utilitaristico”

Gianni Di Marzio, ex allenatore del Napoli ha rivelato un retroscena di mercato su Lorenzo insigne, Lozano e Pepè.

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Lorenzo Insigne, vive un momento di disagio. Lorenzo ha incontrato Carlo Ancelotti con la mediazione di Raiola. Rapporti ricuciti tra l’allenatore e il fantasista di Frattamaggiore.

il capitano del Napoli, insieme a Mertens e Callejon non sono stati risparmiati dalle critiche del presidente De Laurentiis.

Gianni Di Marzio, ex allenatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte parlando del momento del Napoli e in particolare di Lorenzo Insigne:

 “Carlo Ancelotti sfiduciato dai ‘senatori’ del Napoli, come dimostrato dal suo incontro con Mino Raiola a proposito di Lorenzo Insigne?

Assolutamente no. La realtà è il contrario di quella che può apparire: Ancelotti non si deve certo chiarire con Insigne, ma che scherziamo?!

E’ stato Mino Raiola a voler parlare con il mister per chiarire la posizione del suo assistito, non certo il contrario.

La squadra non sta rendendo come gioco rispetto a quando c’era Maurizio Sarri, ma succede perché Ancelotti gioca in un modo diverso.

Si è mosso Raiola perché il ragazzo è un po’ capriccioso, questo non si discute”.

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Di Marzio ha poi aggiunto:

Insigne ci tiene più degli altri perché napoletano, ma guadagna bene, 4,5 milioni annui, e percepisce così tanto anche perché lo ha meritato.

Il 4-4-2 è un sistema utilitaristico, molto utile a difenderti; in questo modulo, però, Insigne è sacrificato a coprire, cosa che non accade nel 4-3-3, un modulo nel quale si esalta perché fa più la punta.

Insigne era ormai andato via da Napoli, per questo il Napoli trattava Hirving Lozano per farlo giocare a sinistra.

Poi la situazione con Insigne è rientrata e Lozano è stato accantonato come obiettivo. Il Napoli faceva una grandissima plusvalenza, vendendo Insigne; ma la questione è cambiata e il capitano è restato dov’è.

Rimasto Insigne, si è andati su Nicolas Pepè, per il quale il Napoli voleva spendere troppo a mio avviso.

Saltato l’ex Lille, si è ripiegato nuovamente su Lozano, che ora viene utilizzato fuori ruolo”.

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