De Laurentiis cede il Napoli agli americani? Colosso Sixth Street e Elysian Park interessati

Aumentano ancora di più le voci di un interessamento di grandi società USA

Aurelio De Laurentiis pronto a cedere il Napoli, le voci aumentano a dismisura intorno ad una possibile cessione della SSCN. Nella serata di ieri si è parlato di Peter Guber interessato al Napoli, il produttore fa parte anche del team di Elysian Park. La società che si occupa di intrattenimento sportivo a grandissimi livelli ha avuto contatti con De Laurentiis, ma non è l’unica.
Secondo quanto scrive Gazzetta anche il colosso Sixth Street guarda al Napoli come possibilità di investimento. Si tratta di una società di investimento che ha già ramificazioni in molte parte del mondo, ed è interessata ad espandersi ancora di più, anche in Italia. Insomma pare che il Napoli venga ceduto agli americani, anche perché le notizie non vengono mai smentite. Così come non è stata mai smentita la notizia di un interessamento di Jeff Bezos per la SSCN. Ed il miliardario è proprio un cittadino degli USA.

Sixth Street: chi la società che pensa al Napoli

Ecco quanto scrive Gazzetta dello Sport sulle società interessate a prelevare il Napoli di De Laurentiis: “Il patron azzurro ha aperto valutazioni con Elysian park, società con sede a L.A, N.Y. e Londra, che lavora ad ampio raggio sul marketing sportivo e grandi progetti. L’obiettivo è quello di valorizzare il marchio del Napoli del mondo,  inseguendo” i milioni di tifosi sparsi per il globo (per il presidente sarebbero addirittura 40). Parallelamente però si muovono altre cose intorno al club azzurro, che a breve potrebbe ricevere richieste di acquisto da parte di altre entità interessate a rilevare la società. Fra i fondi, il colosso Sixth Street (californiano) sarebbe pronto a valutare seriamente l’acquisto del Napoli, attraverso uno dei suoi fondi (un asset complessivo da oltre 60 miliardi di dollari), per puntare anche alla costruzione di un nuovo stadio. Recentemente Sixth Street ha messo l’Italia nel mirino e a inizio anno ha acquistato proprietà immobiliari alberghiere in Costa Smeralda. E la politica dell’asset prevede altre forme di investimento nel nostro Paese“.

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