Michele Criscitiello ha parlato del Napoli alla vigilia della sfida contro l’Atalanta e avvisa: “Gli azzurri caleranno”.
Atalanta-Napoli si preannuncia incandescente, Spalletti ha messo in guardia gli azzurri sul gioco fisico degli uomini di Gasperini. Gli azzurri arrivano al match dopo l’intensa prova di Liverpool, e scenderanno in campo per portare a casa i tre punti.
Sull’argomento è intervenuto ai microfoni di Radio CRC , Michele Criscitiello direttore di SportItalia:
CRISCITIELLO SU ATALANTA-NAPOLI
“Il Napoli ha trovato giocatori importanti per puntare alle prime posizioni del campionato. Sono giocatori pronti al di là della scoperta. Non mi aspettavo un capolavoro simile, anche se ho sempre paura di parlare di capolavoro a novembre. Abbiamo capito che un girone di Champions League vinto così dal Napoli fa storia. Meret per me non era all’altezza, oggi è cambiato tutto. Questo deve essere l’anno del Napoli.
Se dovesse vincere il campionato farebbe bene al sistema calcio. Secondo me nessuno sta giudicando se siano bravi o no a Napoli, stiamo solo cercando di capire se arriva fino in fondo. Ma che al Napoli siano competenti, che all’Inter e la Juventus abbiano bucato, sono cose oggettive”.
Criscitiello nel corso del suo intervento ha poi aggiunto: “Un piccolo calo ci sarà, perché non puoi partire ad agosto a razzo e finire a razzo, dipende quanto sarà letale questo calo. L’anno scorso non ha vinto lo scudetto perché ad un certo punto del campionato si è perso.
Deve chiudere da primo in classifica questa prima parte di stagione per quanto di bello fatto fino ad adesso. Per quello che hai fatto non puoi perdere in una settimana questo primato strameritato.
Il primo obiettivo è quello di incrementare e conservare il primato. Non si può pensare che in una settimana perda il primo posto.
La gara contro l’Atalanta? Il Napoli arriva dalla gara contro il Liverpool, mentre l’Atalanta prepara la partita da una settimana. Se l’Atalanta mette in condizione il Napoli di giocare, rischia di prendere gli schiaffi, mentre se fa 2/3 passi indietro diventa più complicato. L’Udinese? Voglio vedere se questa sera ci sarà una reazione della squadra. A Napoli potrebbe fare la sua partita, bisogna capire se tornerà ad essere quella di inizio campionato”.