CorSport – Adl rientra, Ancelotti mediatore nel caos Napoli

C’è un Napoli da salvare, una squadra da ricompattare. Ancelotti fa il mediatore con De Laurentiis che torna da Los Angeles, ma il caos Napoli è evidente. 

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E’ il Corriere dello Sport a fare il punto della situazione sul momento delicatissimo degli azzurri, che contro il Milan hanno fornito un’altra prova insufficiente. Un pareggio scialbo che riflette sul campo una conflitto tra società e giocatori che, evidentemente sta facendo solo del male a tutti.

Il ritorno di Aurelio De Laurentiis

Il presidente De Laurentiis domani rientra dalla sua trasferta di Los Angeles, dove era volato per impegni cinematografici, seguendo a distanza il caos Napoli. Ancelotti proverà a fare da mediatore ma la multa da almeno 2,5 milioni di euro è pronta a scattare e proprio al 25 novembre è fissata la dead line per inviare la comunicazione ai calciatori. La battaglia legale è solo alle fasi iniziali, dato che la società potrebbe rincarare la dose chiedendo anche i danni d’immagine, mentre i giocatori avranno il diritto di difendersi. A chi giova tutto questo? Sicuramente a nessuno, nonostante sia chiaro che un segnale la SSC Napoli dovrà comunque darlo. L’ammutinamento resta un bruttissimo gesto da parte di tutti, ma la mano pesante pare non stia dando i frutti sperati. Intanto il presidente del Napoli non viaggerà verso Liverpool, dove il Napoli è atteso da una prova durissima. Il ricordo di quella vittoria al San Paolo è stato quasi cancellato da questo momento cupo, ma per superare il girone di Champions è necessario ritrovare quella lucidità e grinta.

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Il ruolo di Ancelotti

Ancelotti si vesta da mediatore in questa vicenda così delicata, che ha portato il Napoli nel caos. Il tecnico è in “versione moderatore, per liberare il Napoli da un peso psicologico evidente e che De Laurentiis, tra una causa e l’altra, sa di dover rimuovere” scrive il CdS. Il confronto tra Aurelio De Laurentiis e Carlo Ancelotti potrebbe essere decisivo per risolvere la questione,  dato che il presidente ha sempre dato fiducia al tecnico che in questo momento sembra l’unico sicuro del posto.

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