Corriere: “Napoli prigioniero dei suoi limiti, i Quarti il minimo sindacale. Soffre con l’Empoli Under 23”

Corriere dello Sport striglia la squadra di Gennaro Gattuso che pure contro l’Empoli in Coppa Italia ha fatto vedere i suoi limiti. 

La vittoria con l’Empoli in Coppa Italia non ha frenato l’ondata di polemiche sul Napoli. Gennaro Gattuso ha provato a spiegare le motivazioni dell’ennesima prova scialba, ma le critiche non sono diminuite. La squadra toscana è riuscita non solo a segnare due gol, ma ha messo in evidenza “limiti strutturali” della squadra che ha un’idea “assai scomposta di calcio che l’Empoli – un’Under 23 ricca di energia e di soluzioni – mette a nudo” scrive Corriere dello Sport. Le difficoltà della squadra di Gattuso sono evidenti, a centrocampo passa chiunque. La mediana non fa filtro, espone i difensori e non costruisce velocemente. In attacco, spesso, la manovra è lenta e prevedibile.

[wp_ad_camp_1]

Insomma il raggiungimento dei Quarti di Finale di Coppa Italia sono il “minimo sindacale“. Anche perché si giocava contro un club che milita in Serie B e che di certo non ha “investito nell’ultimo anno centocinquanta milioni di euro”. La mancanza di un’idea di gioco sta diventando sempre più evidente e ci si affida troppo spesso ai guizzi dei singoli per riuscire a vincere le partite, perché il gioco collettivo latita sempre di più.

Il Napoli e le assenze

I limiti della squadra di Gattuso sono dovuti anche ad alcune assenze importante. Mertens, Osimhen e Koulibaly non si regalano a nessuno, ma basta guardare l’Empoli per capire che manca qualcosa. I toscani avevano un’idea di gioco, cosa che nel Napoli si fatica a comprendere. E’ questa la critica che viene mossa maggiormente alla squadra partenopea, che subisce troppo e manca di equilibrio. Ogni attacco degli avversari sembra poter fare male ed è un caso che l’Empoli non abbia fatto qualche gol in più, anche se è rimasta in partita fino all’ultimo minuto.

[wp_ad_camp_5]

Exit mobile version