Bellinazzo: “Osimhen vale quanto è stato pagato, ma le contropartite date al Lille fanno venire qualche sospetto”

Il giornalista de Il Sole 24 Ore parla delle presunte violazioni sulle plusvalenze

Marco Bellinazzo, parla del caso plusvalenze che vede coinvolte Napoli e Juventus. Il giornalista spiega come funzionano.

BELLINAZZO SULLE PLUSVALENZE DI NAPOLI E JUVENTUS

Juve e Napoli sono al vaglio della Covisoc per presunte plusvalenze false, rischiano ammende ma anche una penalizzazione. Gazzetta dello Sport nell’edizione di oggi fa il punto su quali sono i rischi per le due società italiane su cui indaga l’organo di controllo della Procura Figc. C’è da dire che la Juventus è la squadra maggiormente coinvolta nel caso plusvalenze. Su 62 trasferimenti di calciatori ben 42 riguardano i bianconeri.

Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore, è intervenuto sulla vicenda plusvalenze che vede interessate Napoli e Juventus. Ecco le parole di Bellinazzo ai microfoni di 1 Station Radio

Le plusvalenze non sono una manovra illecita o negativa, anzi, sono una leva importante nell’economia del calcio. Il problema sorge quando queste operazioni sono solo sulla carta e non c’è passaggio reale di denaro. Lo si fa per coprire i buchi di bilancio. In sostanza, se tu formi un calciatore, dunque non lo hai comprato, è iscritto a bilancio a zero, dunque il costo della vendita genererà un ricavo netto. Quando due squadre si scambiano calciatori provenienti dalle giovanili a 50 milioni di euro, generano entrambe una plusvalenza immediata, senza che le due società abbiano mai speso un soldo. Questo, però, sulla lunga lo pagano entrambe le società che sono obbligate a sostenere economicamente il contratto del calciatore acquistato. Le plusvalenze sospette, dunque, sono una sorta di cambiale: ti aiutano nell’immediato, ma le paghi nel lungo periodo, e quando sono tante, il debito della società può aumentare fino a farla fallire, come successo spesso all’inizio degli anni 2000, anche al Napoli prima che arrivasse De Laurentiis“.

IL CASO OSIMHEN

Marco Bellinazzo sulle plusvalenze di Napoli e Juventus ha poi aggiunto: ” Se vendi un’auto od un’azione in borsa esistono dei prezzi di listino, i cosiddetti fair value. Sui calciatori, che sono beni strumentali dell’azienda calcio, non esiste un listino, quindi il prezzo è sempre opinabile, frutto dell’accordo tra chi vende e chi cede. Si possono individuare le operazioni sospette, ma portarle in ambito processuale è quasi impossibile.

Osimhen? Il Napoli lo ha pagato 75 milioni e nella scorsa stagione chiunque avrebbe pensato non li valesse. Quest’anno, invece, sta dimostrando di valerli tutti, e l’operazione non risulta più sospetta. È evidente, però, che se il Lille ha pagato 20 milioni per dei calciatori senza esperienza, che dopo un anno sono ritornati in Italia in categorie inferiori, ha fatto un pessimo affare. Nessuno, però, può dire che c’è stato un falso in bilancio. Le plusvalenze vanno bloccate sul nascere, quando le operazioni non sono ancora state iscritte a bilancio.

Scudetto? Ad oggi vedo favorite Napoli e Milan, ma la rosa più completa ed esperta è quella dell’Inter”.

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