La procura Figc ha riaperto il caso Juventus sulle plusvalenze, mentre non è stato toccato il Napoli per il caso Osimhen.
Va chiarito che il Napoli di Aurelio De Laurentiis è stato completamente assolto dalla giustizia sportiva per la questione Osimhen. La procura Figc non può attivare l’articolo 63 visto che non ci sono nuovi elementi, come spiega anche l’avvocato Mattia Grassani. Cosa completamente diversa per quanto riguarda la Juve, che invece è stata coinvolto nell’inchiesta Prisma anche per quanto riguarda le plusvalenze dei giocatori.
Sulla questione plusvalenze di Napoli e Juve è intervenuto anche l’avvocato Paolo Zialiani che ha detto: “Perché il Napoli per i 4 baby inseriti nell’affare Osimhen no e la Juventus per Pjanic e un’infinità di altre plusvalenze sì? Per l’infinità, appunto. De Laurentiis ha sbagliato una volta, Agnelli ha pianificato e usato per anni un sistema illecito in combutta con club amici“. Va ricordato che la questione plusvalenze coinvolge anche altre società, come scritto anche nel comunicato ufficiale della Figc. Dalla Juve fanno sapere che sono totalmente estranei a qualsiasi accusa e lo dimostreranno in tribunale. Ora la società bianconera deve difendersi su tre fronti: giustizia ordinaria con l’inchiesta Prisma, giustizia sportiva con il caso plusvalenze e indagine Uefa per eventuale violazione del fair play finanziario.
Da Torino attaccano: “Plusvalenze tutti con la Juve, è il Napoli?”